Vialli, il tumore e il messaggio alla Nazionale: «Mi fermo, devo curarmi»

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di Alessandro Bocci

Vialli ha mandato un messaggio vocale, scegliendo con cura le parole per mettere un punto. Ma in azzurro lo aspetteranno: Sono convinto torner presto, dice Gravina

Poche parole che ci riempiono di tristezza. Al termine di una lunga e difficoltosa trattativa con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri, scrive Gianluca Vialli, capo delegazione della Nazionale, l’altra faccia di Roberto Mancini, una figura fondamentale nella cavalcata azzurra all’Europeo 2021. Vialli si ferma e la Figc lo ha comunicato. Una scelta dolorosa e ragionata, a cui il presidente Gravina non si opposto.

L’amico speciale fa un passo indietro con la speranza di farne presto uno in avanti. L’obiettivo utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia in modo da essere in grado, al pi presto, di affrontare nuove avventure e condividerle con voi. Luca da anni combatte con un tumore che sta affrontando con il piglio del campione, cos come faceva in campo, dalla Cremonese alla Sampdoria, sino alla Juventus e al Chelsea. Ha scelto di rendere pubblica la decisione, nonostante non ci fosse alcuna urgenza. L’Italia, a parte uno stage con i giovani tra il 20 e il 22 dicembre, si ritrover solo a marzo per cominciare, il 23 contro l’Inghilterra, le qualificazioni all’Europeo 2024 da difendere.

Proprio all’Europeo, quello vinto, ci siamo innamorati di lui. I suoi discorsi motivazionali nel ritiro di Coverciano sono diventati letteratura in un mese irripetibile tra le notti magiche dell’Olimpico e quelle ancora pi magiche a Wembley. L’abbraccio con Mancini, pi che un fratello, dopo l’ultima parata di Donnarumma la notte della finale, ha fatto il giro del mondo e trover sempre un posto nel cuore di chi innamorato della maglia azzurra. Vialli ha lottato insieme all’Italia e lotter ancora contro il male bastardo, come ha fatto sino adesso. Non sta rinunciando. Si sta solo concentrando per un’altra fase delicata e cruciale della sfida. In questi giorni difficili, pressato da mille telefonate, di amici preoccupati e anche di qualche seccatore, ha scelto di isolarsi, come quando andava in ritiro a preparare una partita importante. Questa lo molto di pi, ma Vialli sa che non solo, che dietro c’ l’amore incondizionato della sua famiglia e della famiglia azzurra, Mancini, lo staff di vecchi sampdoriani, i giocatori che pendevano dalle sue labbra e ancora oggi lo chiamano per un consiglio.

Il presidente Gravina non ha potuto far altro che assecondarlo: Luca un protagonista assoluto della Nazionale e lo sar anche in futuro, l’auspicio. Vialli ha dettato con un messaggio vocale la sua decisione, scegliendo con cura le parole per mettere un punto. La Figc lo aspetta: Sono convinto che torner presto e sino a quel momento pu contare su ognuno di noi perch siamo una squadra, dentro e fuori dal campo, dice ancora Gravina. Noi Vialli lo rivogliamo al centro dell’Italia, con la coppola calata in testa e una parola saggia e giusta per tutti.

14 dicembre 2022 (modifica il 14 dicembre 2022 | 23:06)

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, 2022-12-14 23:32:00, Vialli ha mandato un messaggio vocale, scegliendo con cura le parole per mettere un punto. Ma in azzurro lo aspetteranno: «Sono convinto tornerà presto», dice Gravina, Alessandro Bocci

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