by di Marco Gasperetti
Una rassegna promossa dal Cidic sul 25 aprile per coinvolgere la citt sui temi della Resistenza. Percorsi multimediali, esposizioni e incontri. La lettera di Liliana Segre. Lo spettacolo di Cazzullo e Ovadia il Duce delinquente
Ci saranno anche loro, Rurik, Manfredo e Leandro, i tre studenti eroi della Resistenza. Saranno presenti nella memoria e nello spirito, nella prassi e nell’insegnamento. E nel ricordo del loro sacrificio estremo per donare a noi i regali pi belli: la libert, la democrazia e la giustizia. Alla rassegna 25 aprile. Una data, la nostra storia, che si svolge da venerd 21 a gioved 27, pensata e organizzata dall’universit di Pisa, i giovani martiri che studiarono all’ateneo pisano, saranno ricordati in una mostra insieme ad altri partigiani della libert. Una settimana di iniziative e confronti nella quale il tema della Resistenza sar affrontato da molteplici punti di vista, con dibattiti, incontri, racconti, testimonianze, ma anche con i nuovi linguaggi multimediali: percorsi espositivi, proiezioni, spettacoli. Eventi gratuiti completamente aperti a tutti e con uno sguardo particolare alla scuola e ai giovani – spiega Saulle Panizza, docente di Diritto Costituzionale al dipartimento di Scienze Politiche dell’ateneo pisano, organizzatore della manifestazione -. Un’iniziativa promossa dal Cidic, il Centro per l’innovazione e la diffusione della cultura, che come scopo primario proprio quello di portare al di fuori dall’ateneo il sapere (cliccare qui per il programma).
Tavole rotonde e lo spettacolo di Aldo Cazzullo
Ricchissimo il programma: dalle storie delle 21 madri costituenti a Sandro Pertini, dalla lotta partigiana alle leggi razziali fino ad arrivare alla Costituzione. Ci sar anche un messaggio della senatrice a vita Liliana Segre prima dei due momenti di riflessione (saranno trasmessi anche in diretta streaming sul canale Youtube dell’Ateneo e in diretta su Radio Radicale) che si svolgeranno sabato. Al primo alle 15 (25 Aprile: La nostra storia” – Dalla Resistenza alla Costituzione: l’affermazione dei valori della Democrazia) parteciperanno Stefano Caretti, David Cerri, Laura Gnocchi, Gad Lerner. Al secondo, alle 17.30, dal titolo 25 Aprile: Il nostro presente – Nulla scontato: impegno e responsabilit per i valori della Democrazia), interverranno Simona Argentieri, Aldo Cazzullo, Adriano Fabris, Eugenio Ripepe. Da non perdere, sempre sabato alle 21, lo spettacolo teatrale (al Teatro Nuovo-Binario Vivo) il Duce delinquente, con Aldo Cazzullo e Moni Ovadia. Musiche dal vivo di Giovanna Famulari. Ricca di suggestioni anche la mostra ideata dal professor Alessandro Volpi su percorsi immagini, suoni e musica della Resistenza. Si parler anche delle Leggi razziali che proprio a Pisa, nella tenuta reale di San Rossore, il re firm nel 1938. Un atto vile, vergognoso, fuori dall’umanit, una macchia indelebile della storia italiana. Di grande interesse anche la mostra curata dall’Istituto Ferruccio Parri nata grazie a un finanziamento del governo tedesco che sar presente a Pisa con il console di Firenze. Tutti gli eventi sono patrocinati da Regione Toscana, Provincia e Comune di Pisa.
19 aprile 2023 (modifica il 19 aprile 2023 | 18:08)
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