Come funziona
di Massimiliano Jattoni Dall’Asén22 novembre 2022
In pensione con 41 anni di contributi e 62 anni d’età
Quota 103 è la nuova formula di uscita anticipata dal lavoro che scatterà dal primo gennaio 2023. Dopo Quota 100 (andata in pensione a fine 2021) e Quota 102, che scadrà il 31 dicembre prossimo, ora tocca a Quota 41 anni di contributi + 62 anni d’età anagrafica (per l’appunto Quota 103). È questa la voce più importante del pacchetto previdenza della legge di Bilancio targata Meloni e che permetterà anche nel 2023 di andare in pensione anticipata rispetto a quanto previsto dalla legge Fornero. Aumentano anche gli assegni pensionistici più bassi, mentre l’indicizzazione scende per quelli più alti. Le lavoratrici, poi, potranno lasciare il lavoro prima, ma in base al numero dei figli. Vediamo allora più nel dettaglio le novità.
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, 2022-11-22 20:03:00, La prima riforma pensioni del governo Meloni: Quota 41 con 62 anni di età dal 2023. Fino a maturazione dei requisiti non si potrà prendere una pensione superiore a 5 volte la minima. Cambia Opzione donna: i requisiti di uscita anticipata delle lavoratrici legati al numero di figli, Massimiliano Jattoni Dall’Asén
