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Sulla Gazzetta Ufficiale del 18 giugno è stato pubblicato lo schema di statuto previsto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito relativo agli ITS Academy, una delle novità portate avanti dal Ministro Giuseppe Valditara.
Il decreto, come sappiamo, delinea lo schema di statuto per le Fondazioni ITS Academy, fissando gli standard minimi di organizzazione necessari per garantire il corretto funzionamento degli ITS Academy.
I soggetti fondatori delle Fondazioni ITS Academy, secondo quanto previsto dal decreto, includono almeno un istituto di scuola secondaria di secondo grado, una struttura formativa accreditata, un’impresa o gruppo industriale operante nell’area tecnologica di riferimento dell’ITS Academy, e un’istituzione universitaria o di ricerca.
Il decreto stabilisce inoltre gli organi minimi necessari per ciascuna Fondazione ITS Academy. Questi includono il presidente, un consiglio di amministrazione, l’assemblea dei partecipanti, un comitato tecnico-scientifico, e il revisore dei conti.
Il decreto introduce specifiche norme di incompatibilità, stabilendo che non è possibile rivestire contemporaneamente il ruolo di presidente della Fondazione e di dirigente scolastico di un istituto di scuola secondaria di secondo grado fondatore della stessa Fondazione.
Infine, il decreto stabilisce che ogni Fondazione ITS Academy deve avere un patrimonio minimo uniforme per tutto il territorio nazionale, non inferiore a 100.000 euro, che può essere aumentato a 150.000 euro se la Fondazione promuove altri percorsi formativi nel suo territorio di riferimento. Queste misure garantiscono che ciascuna Fondazione abbia le risorse necessarie per operare efficacemente e offrire un’istruzione di alta qualità.
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