Domenico Bosatelli, morto il fondatore della Gewiss, aveva 88 anni

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di Redazione Bergamo online

La camera ardente è stata allestita in viale Vittorio Emanuele

È morto nella notte nella sua abitazione Domenico Bosatelli, aveva 88 anni. Era circondato dalla moglie Giovanna e dei suoi figli Fabio, Luca e Matteo. La camera ardente è allestita a Palazzo del Monte, a Bergamo in Viale Vittorio Emanuele II, 10/M (orario visite dalle 10 alle 19). I funerali verranno comunicati con successivo annuncio.

«Domenico Bosatelli — è il ricordo del sindaco di Bergamo Giorgio Gori — è stato un imprenditore di eccezionale talento, unico per visionarietà e coraggio. Aveva tutte le caratteristiche del bergamasco doc (l’operosità, la determinazione, l’etica del lavoro) e in più la capacità di concepire grandi sogni, uno sguardo internazionale e una grande passione per l’innovazione. Di lui ho sempre molto ammirato la parabola personale, dalle umili origini all’incarnazione del “miracolo italiano” degli anni Cinquanta e Sessanta, la sua capacità di essere “giovane” anche oltre gli ottant’anni, la costante spinta a migliorare e la sua capacità di saldare i progetti più ambiziosi con la cura dei minimi dettagl i. Considero una fortuna averlo conosciuto e gli sono grato per la scelta generosa di realizzare a Bergamo il progetto di Chorus Life, un grande intervento di rigenerazione urbana proiettato nel futuro, il “quartiere delle tre generazioni” che Bosatelli immaginava come un prototipo replicabile in larga scala in Italia e all’estero: resterà come un suo dono prezioso alla città. Nel giorno della sua scomparsa, un giorno triste per la nostra comunità, sono vicino alla moglie e ai figli, anche a nome dell’Amministrazione comunale di Bergamo».

Il gruppo Costim si unisce «con grande commozione al cordoglio della famiglia Bosatelli per la scomparsa del fondatore e Presidente Onorario, Cav. Lav. Domenico Bosatelli». Lo fa sapere il gruppo in un comunicato. «È stato un onore potergli stare accanto e un privilegio averlo come maestro e amico. Uomo lungimirante e visionario, innovatore e instancabile imprenditore, che è stato guida coraggiosa per tutti noi», afferma Francesco Percassi, presidente di COSTIM. «Sin dal nostro primo incontro ciò che mi ha colpito è stato l’entusiasmo e la voglia di innovare che infondeva in tutti i suoi progetti. La voglia di innovare e di puntare a progetti ambiziosi sono due tra i principali insegnamenti che rimarranno con noi per sempre, preziosa eredità del percorso compiuto assieme. A nome di tutto il gruppo, con lui fortemente voluto, esprimo profondo cordoglio alla famiglia, confermando l’impegno di tutti noi a mantenere vivi oggi e nel tempo i suoi insegnamenti e le sue illuminanti visioni», conclude Percassi. Costim è stata voluta e costituita dal Domenico Bosatelli nel luglio 2019. «Grazie anche alla sua rivoluzionaria visione imprenditoriale, la società è rapidamente cresciuta negli anni e con Costim Domenico Bosatelli ha dato vita alla realizzazione della futuristica Chorus Life Bergamo, un nuovo modello di città smart di cui è stato ambizioso ideatore e promotore», conclude il comunicato.

Nato ad Alzano Lombardo il 3 dicembre 1933, Domenico Bosatelli ha fondato Gewiss nel 1970 sull’intuizione rivoluzionaria dell’uso del tecnopolimero nell’impiantistica elettrica. Grazie ad una visione imprenditoriale incentrata sullo sviluppo come costante della gestione e sull’innovazione, ha guidato l’azienda all’affermazione internazionale, con oltre 1.600 dipendenti e una presenza in più di 100 paesi nel mondo. Ha inoltre ideato Chorus Life, un modello di città per il terzo millennio per rivitalizzare le periferie, ponendo al centro la qualità della vita e il benessere della persona. Valori e temi che sono un riferimento anche del nuovo progetto imprenditoriale Chorus Style Design. Domenico Bosatelli è stato stato nominato Cavaliere del Lavoro della Repubblica Italiana, il 2 giugno del 1994, dal Presidente Oscar Luigi Scalfaro. Nel 2003 ha ricevuto la Laurea Honoris Causa in Ingegneria Meccanica dall’Università di Bergamo. Oltre ad aver ricevuto la Cittadinanza Onoraria di Alzano Lombardo, nel 2018 gli è stato conferito il Diploma Honoris Causa di Perito in Meccatronica dall’Istituto Tecnico Industriale Paleocapa di Bergamo. Nel dicembre 2021 ha ricevuto la Benemerenza Civica da parte del Comune di Bergamo.

Nel corso della sua carriera imprenditoriale ha ricoperto le seguenti cariche: Vice Presidente ANIE (Associazione Nazionale Industrie Elettrotecniche) dal 1993 al 2018, Presidente Fiera INTEL (Internazionale Elettrotecnica/Elettronica e Illuminotecnica) dal 1996 al 2001, Presidente PROSIEL (Promozione e coordinamento sicurezza impianti elettrici, elettronici e telematici) dal 2002 al 2008. Membro della Giunta Federale Confindustria Nazionale nel comitato tecnico economia e impresa dal 1994 al 2000. Fondatore del gruppo Materie Plastiche presso l’Unione Industriali di Bergamo nel 1983, Fondatore del Centro Europeo per lo sviluppo delle applicazioni plastiche “CESAP” nel 1983, Vice Presidente della Confederazione degli Imprenditori italiani nel mondo nel 2004. Vice Presidente della Camera di Commercio Italo Russa, Consigliere della Banca d’Italia Filiale di Bergamo dal 1988 al 2014. Presidente LUBERG (Associazione Laureati Università di Bergamo) dal 2011 al 2018 e attualmente Presidente Onorario

14 giugno 2022 (modifica il 14 giugno 2022 | 14:30)

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