Gimbe: balzo di contagi (+51,9% in 7 giorni) Tornano a crescere le terapie intensive

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Aumentano i ricoveri nei reparti ordinari (+31,8%), decessi ancora in calo ( -8,5%). Campagna vaccinale ferma, non decolla la quarta dose. Cartabellotta: «È l’inizio di una nuova ondata, manca un piano per l’autunno-inverno»

Cresce in maniera rilevante il numero delle infezioni da Covid-19 nel Paese. «Per la terza settimana consecutiva si registra un incremento dei nuovi casi che segnano un ulteriore balzo (+51,9%) e arrivano a superare quota 244 mila nel periodo 28 settembre-4 ottobre, con una media di quasi 35 mila contagi al giorno» spiega Nino Cartabellotta commentando il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe. La ripresa della circolazione virale comincia a farsi sentire sugli ospedali, «sui ricoveri in area medica e, in misura minore, in terapia intensiva». È per questo che Cartabellotta parla dell’«inizio di una nuova ondata» che genera «forte preoccupazione» perché «la campagna vaccinale è sostanzialmente ferma, la copertura della quarta dose per anziani e fragili non decolla (all’appello mancano ancora 13,9 milioni di persone più a rischio, ndr) , la stagione influenzale è in arrivo e sui mezzi pubblici si è detto addio all’obbligo di mascherina».

I dati

Il report rileva nella settimana 28 settembre-4 ottobre, rispetto alla precedente, un rilevante aumento del + 51,9% di nuovi casi (244.353 contro 160.829) che riguarda, in maniera eterogenea, tutte le Regioni e tutte le Province (tranne quella di Crotone). In crescita di oltre il 10% anche gli attualmente positivi (491.811 contro 444.389) e le persone in isolamento domiciliare (486.842 contro 440.608). Aumentano anche le ospedalizzazioni: +31,8% di ricoveri con sintomi ( 4.814 contro 3.653 della precedente rilevazione), consolidando la tendenza in salita iniziata la scorsa settimana. Per le terapie intensive, invece, si assiste a una rapida inversione: nella scorsa rilevazione il numero dei posti letto Covid occupati (128) aveva toccato il minimo dal luglio 2021, mentre nel periodo in esame sono saliti a 155 con un aumento del + 21,1%. Le soglie critiche, comunque, sono ancora ben distanti: al 4 ottobre, il tasso nazionale di occupazione da parte di pazienti Covid è del 7,6% in area medica e dell’1,7% in area critica. L’unico indicatore epidemico che resta in discesa (-8,5%) è quello dei decessi: 281 contro 307, con una media di 40 vittime al giorno rispetto ai 44 della settimana precedente.

Reinfezioni

Aumenta il numero dei tamponi effettuati nella settimana in esame: 1.286.485 (+20,6%). Cresce anche il tasso di positività e tocca l’11,7% per i molecolari e il 20,2% per i rapidi. Secondo l’Iss, nel periodo 24 agosto 2021-28 settembre 2022 in Italia sono state registrate oltre 1,09 milioni di reinfezioni, pari al 6,2% del totale dei casi. La loro incidenza nella settimana 22-28 settembre è del 17,8% (59.172 reinfezioni), in aumento rispetto alla settimana precedente (15,8%).

Nuovi vaccinati in calo

Anche di fronte a una situazione epidemiologica che peggiora la campagna vaccinale stenta a decollare. Nella settimana in esame calano i nuovi vaccinati: 1.167 rispetto ai 1.310 della settimana precedente (-10,9%). Di questi il 34,1% è rappresentato dalla fascia 5-11: 398 (-15,9% rispetto alla settimana precedente). Cala tra gli over 50, più a rischio di malattia grave, il numero di nuovi vaccinati che si attesta a quota 299 (-9,7% rispetto alla settimana precedente). Al 5 ottobre sono 6,81 milioni le persone senza nemmeno una dose: 5,84 milioni attualmente vaccinabili; 0,97 milioni temporaneamente protette perché guarite da meno di sei mesi.

Quarta dose

La platea per il secondo richiamo è di 19,1 milioni di persone: di queste, 13,9 milioni possono riceverlo subito, 1,8 milioni non sono eleggibili perché guarite da meno di quattro mesi. Al 5 ottobre, sono state somministrate 3.377.076 quarte dosi, con una media di 15.924 somministrazioni al giorno, in aumento del +24,4% rispetto alla scorsa settimana con un tasso di copertura nazionale al 17,7% (era al 17% della rilevazione precedente). In un momento di forte ripresa dei contagi e di fronte a una «transizione istituzionale» dovuta alle recenti elezioni, Cartabellotta richiama l’attenzione sull’«assenza di un piano per l’autunno-inverno» e «di una circolare del ministero della Salute con le indicazioni per la gestione dell’epidemia di Sars-CoV-2 che pareva di imminente pubblicazione».

Il Corriere della Sera e il sito Corriere.it oggi e domani escono senza le firme dei giornalisti per un’agitazione sindacale.

6 ottobre 2022 (modifica il 6 ottobre 2022 | 10:19)

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, 2022-10-06 13:27:00, Aumentano i ricoveri nei reparti ordinari (+31,8%), decessi ancora in calo ( -8,5%). Campagna vaccinale ferma, non decolla la quarta dose. Cartabellotta: «È l’inizio di una nuova ondata, manca un piano per l’autunno-inverno»,

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