Claudia, studentessa scomparsa prima della seduta di laurea. Ore di paura, poi lannuncio: È stata ritrovata

Ore di paura, poi la notizia che fa tirare un sospiro di sollievo. Claudia Giannetto, studentessa di 26 anni, nativa di Giugliano, in provincia di Napoli, è stata ritrovata.

La ragazza, che frequenta il corso di lingue all’Università L’Orientale, era scomparsa misteriosamente ieri pomeriggio. Il suo ultimo avvistamento era stato intorno alle 14,30 tra largo San Giovanni Maggiore Pignatelli, sede di Palazzo Giusso, e via Mezzocannone.

La notizia del suo ritrovamento è stata diffusa oggi dalla sorella di Claudia, che ha condiviso con sollievo: “Claudia è stata ritrovata, sta bene. Grazie a tutti”. La dichiarazione ha posto fine alla preoccupazione che aveva avvolto la famiglia e gli amici di Claudia, che giovedì avrebbe dovuto presentare la sua tesi di laurea.

Inoltre, ieri i parenti avevano diffuso una foto di Claudia, scattata la mattina stessa mentre era in auto diretta a Napoli. Secondo quanto riportato, Claudia si sarebbe allontanata usando una scusa, lasciando in auto genitori, sorella e fidanzato. Questo gesto improvviso aveva aumentato l’ansia tra i suoi cari, spingendoli a cercarla attivamente.

Tuttavia, una svolta inaspettata emerge dalle parole della docente Fabiana Sciarelli, ordinaria di Economia e Gestione delle Impresa all’Orientale, che ha rivelato che “la giovane, sembrerebbe, non sarebbe stata realmente in procinto di laurearsi”.

Il caso di Claudia riapre il dibattito sulla pressione che i giovani si trovano ad affrontare nel contesto accademico e sociale. Il timore del giudizio e l’angoscia di deludere le aspettative possono portare a scelte estreme, come quella di nascondere la propria realtà. In alcuni casi tragici, la pressione si è tradotta in gesti irreparabili, sottolineando un problema più ampio che merita attenzione e sensibilizzazione.