Nuovo Dpcm: quasi tre alunni su quattro in didattica a distanza

Per effetto del nuovo Dpcm, oltre 6 milioni di studenti potrebbero tornare a seguire le lezioni da casa, il doppio di oggi

Da lunedì 8 marzo oltre 6 milioni di studenti seguiranno le lezioni da casa, se i governatori regionali disporranno la sospensione delle attività in presenza dove vi siano più di 250 contagi settimanali ogni 100mila abitanti.

E’ la conseguenza di quanto disposto dal nuovo Dpcm in vigore dal prossimo 6 marzo, che prevede scuole chiuse nelle zone rosse e possibilità per i governatori di chiuderle in quelle arancioni e gialle.

La proiezione del numero di alunni costretti alla didattica a distanza, curata da Tuttoscuola, potrebbe portare quindi … Continua a leggere

Registro elettronico: lettera del Presidente del Garante per la protezione dei dati personali Antonello Soro, al Ministro dell’istruzione, Lucia Azzolina

Illustre Signora Ministro,

Le scrivo in relazione a una questione, quale quella della disciplina dell’utilizzo del registro elettronico, di notevole rilevanza per la gestione “ordinaria” dell’attività scolastica, ma ancor più determinante nel contesto emergenziale che stiamo vivendo.

Il registro elettronico costituisce, infatti, un prezioso strumento di comunicazione tra i docenti e le famiglie, tanto più nel momento attuale, caratterizzato dalla sostituzione dell’attività didattica “in presenza” con quella “a distanza”, che necessita, come tale, di una più stretta interazione tra insegnanti, studenti e loro genitori, alla quale il registro on-line è sicuramente funzionale. L’inclusione, nel registro, di un novero assai rilevante – in termini quantitativi e qualitativi – di dati personali, … Continua a leggere

«Nessun aggravio per le scuole, più coraggio sulle lezioni online»

di Eugenio Bruno

Interessante intervista al presidente dell’Associazione nazionale presidi (Anp), Antonello Giannelli

Dall’Authority per la privacy arriva una doppia conferma per le scuole: non dovranno chiedere ulteriori consensi alle famiglie per svolgere la didattica a distanza, né condurre l’analisi di impatto sulla protezione dei dati in loro possesso. 

Cosa cambia per le scuole?

Sostanzialmente niente. Il Garante dà una serie di conferme e solleva gli istituti dalla preoccupazione di dover fare l’analisi di impatto prevista dal Gdpr, che sarebbe stata invece un macigno. Si tratta di un’attività onerosa e impegnativa, richiesta per un trattamento massivo delle informazioni. Ma le scuole gestiscono i dati di mille-2mila persone, non di milioni.… Continua a leggere

Didattica a distanza, nessun obbligo Così la ministra si appella ai prof

Ecco gli adempimenti dovuti e quelli auspicati

di Marco Nobilio  

Occorre ritornare, al di fuori della logica «dell’adempimento e della quantificazione, alle coordinate essenziali dell’azione del sistema scolastico». È un appello ai docenti a mettere da parte i propri diritti e a donare le proprie competenze e il proprio lavoro direttamente agli alunni, quello rivolto dal ministero dell’istruzione agli insegnanti della scuola statale con la nota 388 emanata il 17 marzo scorso. Adempimento e quantificazione, infatti, sono due parametri essenziali e indefettibili del rapporto di lavoro. Per «adempimento» si intende l’assolvimento della prestazione così come definita nel contratto di lavoro. E per «quantificazione» si intende la misura stessa della prestazione, … Continua a leggere

Didattica a distanza i sindacati chiedono il ritiro della nota del Dipartimento Istruzione.

Secondo i sindacati è inapplicabile e chiedono di aprire il confronto

I segretari generali di CISL Scuola, FLC CGIL, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams invitano il Ministero a ritirare la nota prot. 388 diffusa ieri dal Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione contenente indicazioni per l’attivazione della didattica a distanza. La richiesta in una lettera inviata alla ministra Azzolina e al Capo Dipartimento Marco Bruschi. Di seguito il testo.

On. Lucia Azzolina Ministra dell’Istruzione

p.c. dott. del Marco Bruschi Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione

Oggettorichiesta ritiro nota prot.388 del 17/3/2020 “Emergenza sanitaria di nuovo Coronavirus. Prime Continua a leggere

Didattica a distanza, guardare oltre l’emergenza

Riflessioni a cura dell CISL Scuola

Qualche considerazione su un tema che non può essere circoscritto nell’immediata attualità di una situazione eccezionale, ma merita di essere considerato in prospettiva, nell’ottica di una scuola che voglia e sappia essere al passo con i tempi. Parliamo della didattica a distanza (DAD), su cui vorremmo proporre alcune brevi riflessioni.

La DAD va intesa come modalità integrativa e non alternativa o sostitutiva della didattica in presenza, salvo emergenze che impediscano per tempi considerevoli l’operatività della scuola. È la situazione che stiamo vivendo, nella quale il ricorso alla DAD si impone per necessità; e se in questo momento si può sperimentare l’efficacia di una metodologia … Continua a leggere