Bonus benzina da 150 euro, per studenti e lavoratori. Ipotesi tetto Isee da 25mila euro. Le ultime notizie

Un bonus benzina di 150 euro riservato alle fasce sociali con redditi bassi per aiutarle a sostenere l’urto del caro prezzi. Il governo, come anticipato dal Messaggero, è al lavoro per mettere a punto una social card per l’acquisto di carburanti, da affiancare alla carta Dedicata a te, che ha già raggiunto oltre un milione di famiglie, e che potrebbe essere rinnovata anche per il 2024.

Il governo, sull’esempio della carta per gli acquisti alimentari introdotta a luglio, sta valutando un supporto economico, inizialmente di 150 euro, specificatamente per quei lavoratori e studenti pendolari che sono particolarmente colpiti dai costi crescenti del carburante. Questa misura potrebbe far parte del decreto fiscale previsto per ottobre, con l’obiettivo di alleviare la pressione fiscale già dalla fine dell’anno.

L’approccio del governo è di estrema prudenza, come ribadito dal premier Giorgia Meloni, esortando i ministri a focalizzarsi sulle priorità. Questa cautela è giustificata anche dalla situazione economica e finanziaria del paese. Sebbene la crescita prevista per il 2023 sia dell’1%, le decisioni definitive saranno prese solo dopo la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza, attesa per il 27 settembre.

In un contesto di inflazione, uno degli obiettivi primari è dare supporto ai lavoratori a reddito basso. Una delle soluzioni proposte è la detassazione delle tredicesime, incoraggiando così la spesa durante le festività natalizie. Altre misure considerate includono la conferma del taglio del cuneo fiscale e la detassazione dei fringe benefit.

Per i lavoratori autonomi, l’attenzione si concentra sulla rateizzazione dell’acconto di novembre, riducendo il rischio di crisi di liquidità. Questa problematica è particolarmente sentita da autonomi, professionisti e micro-imprese, soprattutto in una fase economica rallentata.