TFA Sostegno VIII ciclo, posti, requisiti, esonero dalle prove e percorso abbreviato. Cosa cè da sapere [LO SPECIALE Aggiornato]

Spread the love

È atteso il decreto ministeriale che disciplina l’ottavo ciclo del TFA sostegno, il corso di specializzazione per insegnare agli alunni e studenti con disabilità. Secondo alcuni sindacalisti intervenuti durante i nostri question time dovrebbe ormai mancare poco alla pubblicazione del decreto, poiché le Università hanno comunicato le disponibilità dei posti e il DL 44/2023 ha ampliato la platea dei partecipanti che avranno accesso senza selezione.

Ricordiamo che nel 2021 il MEF aveva autorizzato l’indizione dei corsi di specializzazione sul sostegno per il triennio successivo, con un numero di posti complessivamente autorizzati pari a 90 mila.

Il primo anno sono stati attivati 22 mila posti per il sesto ciclo (anno accademico 2020/2021), il secondo anno, ovvero il settimo ciclo di Tfa sostegno, sono stati attivati quasi 26 mila posti.
Dunque, partendo dalla base, ovvero i 90 mila posti autorizzati, tra ottavo e nono ciclo rimangono 42 mila posti da attivare nei due anni accademici.

Da più parti è stato richiesto un aumento dei posti per l’ottavo ciclo per assicurare quanto prima possibile docenti specializzati agli alunni con disabilità.

Sappiamo anche che è in corso una interlocuzione tra Ministero dell’Università e Ministero dell’Istruzione e del Merito per definire una quota di lezioni online, che permetterebbe di ampliare i numeri dell’offerta formativa.

Non sono state invece ancora diramate le date ufficiali di svolgimento della prova preselettiva. TFA sostegno VIII ciclo: date prove, posti disponibili. Tutto quello che sappiamo realmente

I requisiti di accesso al TFA sostegno

Per accedere al corso di specializzazione sul sostegno ci sono i requisiti ordinari per la scuola dell’infanzia e primaria e quelli per la scuola secondaria di primo e secondo grado.

Requisiti d’accesso ordinari 

Per l’accesso ai percorsi di specializzazione nella scuola primaria e dell’infanzia, i requisiti sono (uno dei seguenti):

  1. titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente; oppure
  2. diploma magistrale, compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002.

Per l’accesso ai percorsi di specializzazione nella scuola secondaria di primo e secondo grado, i requisiti sono (uno dei seguenti):

  1. abilitazione specifica sulla classe di concorso ovvero analoghi titoli di abilitazione conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia ai sensi della normativa vigente; oppure 
  2. laurea magistrale o a ciclo unico (oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) più 24 CFU/CFA o abilitazione per altra classe di concorso/grado di istruzione (attenzione alla data ultima per il conseguimento dei 24 CFU) I 24 CFU potranno essere stati conseguiti dopo il 31 ottobre? Anche su questo si attende una risposta. 

Per quanto riguarda gli insegnanti tecnico-pratici, ovvero gli ITP, sino al 2024/25, il requisito d’accesso è il diploma che dà accesso alla classe di concorso.

I candidati in possesso di abilitazione per altra classe di concorso o per altro grado di istruzione sono esonerati dal conseguimento dei 24 CFU/CFA di cui ai commi 1 e 2 dell’articolo 5 del Dlgs 59/2017, fermo restando il possesso del titolo di accesso alla classe di concorso, così come previsto dal DPR 19/2016 come integrato dal DM 259/2017. E’ il caso ad es. di docenti di infanzia /primaria con laurea + 24 CFU: possono chiedere di svolgere le prove di accesso per secondaria, primo o secondo grado a seconda a quali classi di concorso permette l’accesso il titolo.

Non è più consentito l’accesso alla selezione per le classi di concorso ad esaurimento o non più previste dagli ordinamenti:

A-29 Musica negli istituti di istruzione secondaria di secondo  grado;
A-66 Trattamento testi, dati ed applicazioni. Informatica; A-76 Trattamenti testi, dati ed applicazioni, informatica, negli istituti professionali con lingua di insegnamento slovena;
A-86 Trattamenti testi, dati ed applicazioni, informatica, negli istituti professionali in lingua tedesca e con lingua di insegnamento slovena; B-01 Attività pratiche speciali;
B-29 Gabinetto fisioterapico;
B-30 Addetto all’ufficio tecnico;
B-31 Esercitazioni pratiche per centralinisti telefonici;
B-32 Esercitazioni di pratica professionale;
B-33 Assistente di Laboratorio.

La nota del 13 agosto 2020

TFA sostegno VIII ciclo 2023: requisiti di accesso e corso di preparazione, con simulatore per la preselettiva. 100 euro, offerta in scadenza

Consulenza sui titoli di accesso

Tre anni di servizio ma non il titolo di accesso all’insegnamento non danno accesso al TFA. Leggi tutto

TFA sostegno VIII ciclo, docente con tre anni servizio sostegno primaria può accedere al corso secondaria senza misurarsi con le selezioni?

TFA sostegno, docente con tre anni di servizio specifico ma non negli ultimi cinque dovrà sostenere la selezione per l’accesso al corso?

Le prove di accesso

Per accedere al corso di specializzazione sono previste delle prove di accesso. Ecco quali sono:

  1. test preselettivo (è superato da un numero di candidati pari al doppio dei posti disponibili nel singolo Ateneo. Sono inoltre ammessi alla prova scritta gli aspiranti che conseguano lo stesso punteggio degli ultimi degli ammessi) Esercitati con i test degli anni precedenti. Per tutti gli ordini e gradi di scuola
  2. una o più prove scritte ovvero pratiche (la prova è superata con un punteggio minimo di 21/30. In caso di più prove, la valutazione è ottenuta dalla media aritmetica della valutazione nelle singole prove, ciascuna delle quali deve essere comunque superata con un punteggio minimo di almeno 21/30);
  3. prova orale (è superata con un punteggio minimo di 21/30).

Docenti che accedono direttamente al corso

Il DL 44/2023 eliminando dal testo della legge 79/22 l’espressione  “abilitazione all’insegnamento”, ha aperto l’accesso diretto al corso ad una ampia platea di aspiranti.

2. Fino al termine del periodo transitorio di cui al comma 1, ai percorsi di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità accedono, nei limiti della riserva di posti stabilita con decreto del Ministero dell’Università e della ricerca, di concerto con il Ministero dell’istruzione, coloro, ivi compresi i docenti assunti a tempo indeterminato nei ruoli dello Stato, che abbiano prestato almeno tre anni di servizio negli ultimi cinque su posto di sostegno nelle scuole del sistema nazionale di istruzione, ivi compresi le scuole paritarie e i percorsi di istruzione e formazione professionale delle regioni, e che siano in possesso del titolo di studio valido per l’insegnamento.

La norma è prevista fino al 31 dicembre 2024, quindi verosimilmente interesserà VIII e IX ciclo.

Bisogna però sottolineare alcuni aspetti ancora non chiari per quanto riguarda l’argomento.

Prima di tutto, il testo riporta che il servizio (tre anni negli ultimi cinque) può essere svolto nelle scuole sia statali che paritarie, nonché nei percorsi di istruzione e formazione professionale (organizzati dalle regioni). Tuttavia, la norma non specifica se deve essere stato svolto nello specifico grado per cui si partecipa.

Inoltre, l’accesso sarà limitato, ossia un preciso numero di posti riservati ai docenti in questione, che sarà stabilita dal Ministero.

TFA sostegno 8° ciclo, chi ha l’esonero dalle selezioni potrà presentare domanda in più Università?

Chi non svolge la prova preselettiva

Nella normativa consolidata ci sono alcune circostanze in cui la prova preselettiva, la prima delle tre da superare per l’accesso al corso, non si svolge. Si tratta di alcune situazioni personali, che permettono l’esonero dalla prova e di un’unica situazione collettiva, che permette di accedere direttamente alla prova scritta.

Aspiranti beneficiari legge 104/92

L’articolo 20, comma 2-bis, della legge n. 104/92 prevede che, nei concorsi pubblici e per l’abilitazione alle professioni, la persona handicappata affetta da invalidità uguale o superiore all’80% non è tenuta a sostenere la prova preselettiva eventualmente prevista.

Leggi TFA sostegno VIII ciclo, i candidati con disabilità grave sono ammessi direttamente alla prova scritta delle selezioni

Docenti che hanno superato la prova preselettiva del VII ciclo 

Anche se serve l’ufficialità prevista dal decreto in arrivo, si presuppone che in deroga all’art. 4 comma 4 del decreto 8 febbraio 2019, n.92, anche per l’VIII ciclo – come già accaduto per il VII – i candidati che abbiano superato la prova preselettiva del VII ciclo ma che a causa di sottoposizione a misure sanitarie di prevenzione da COVID-19 (isolamento e/o quarantena, secondo quanto disposto dalla normativa di riferimento) non abbiano potuto sostenere le ulteriori prove, saranno ammessi direttamente alla prova scritta.

Insegnanti con servizio su sostegno

Finora hanno avuto diretto accesso alla prova scritta  gli aspiranti che, nei dieci anni precedenti, abbiano svolto almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive, sullo specifico posto di sostegno del grado di istruzione cui si riferisce la procedura. Così prevede l’articolo 2, comma 8, del DL n. 22/2020, convertito in legge n. 41/2020.

Seppure meno favorevole, essa potrebbe comunque rappresentare un’ancora di salvataggio per coloro che non dovessero rientrare nella quota di posti riservati per l’esonero dalle prove.

Esonero per tutti se le domande sono poche

Al di là del singolo caso di esonero, c’è un caso in cui la prova preselettiva non si svolge e quindi tutti gli aspiranti che hanno presentato domanda sono ammessi direttamente alla prova scritta: si tratta del caso in cui il numero di candidati iscritti al bando di selezione, relativamente al singolo grado di scuola, sia inferiore o uguale al doppio dei posti disponibili, circostanza che negli scorsi anni si è verificata per infanzia, primaria, in qualche caso secondaria primo grado ma difficilmente si verifica per secondaria II grado, dato il numero elevato di classi di concorso che afferiscono al grado.

Chi non sostiene le prove d’accesso perché le ha già superate

C’è anche un altro caso da evidenziare, ovvero chi non sostiene le prove perchè ammesso  in sovrannumero, quindi senza sostenere le prove d’accesso, gli aspiranti che, nei precedenti cicli di specializzazione:

  • hanno sospeso il percorso;
  • non si sono iscritti al percorso pur essendo in posizione utile (ossia pur avendo superato le prove d’accesso);
  • hanno superato le prove per più procedure ed hanno esercitato le relative opzioni (è il caso, ad esempio, di un candidato che ha superato le prove per la scuola dell’infanzia e primaria ed ha scelto di seguire il percorso per la primaria ovvero per l’infanzia: potrà accedere direttamente al percorso per la scuola dell’infanzia ovvero primaria, a seconda della scelta precedentemente effettuata);
  • hanno superato le prove d’accesso ma non sono rientrati nel numero dei posti disponibili.

Al momento solo l’Università Suor Orsola Benincasa ha attivato la preiscrizione per i sovrannumerari

Quando il percorso è abbreviato

Il docente già specializzato su sostegno in altro grado di istruzione, in caso di superamento delle selezioni d’accesso al TFA VIII ciclo, fruirà di un’abbreviazione del percorso. Leggi tutto

Tempistica prevista

Come accennavamo in precedenza, si attende il decreto ministeriale che darà il via all’ottavo ciclo del Tfa sostegno.

Il corso durerà non meno di otto mesi e si conclude con un esame finale.

A quel punto i docenti saranno specializzati sul sostegno, titolo che potrà  essere utile per i prossimi concorsi e per l’aggiornamento delle GPS supplenze, che avverrà proprio nel 2024.

TFA sostegno VIII ciclo 2023: requisiti di accesso e corso di preparazione, con simulatore per la preselettiva. 100 euro, offerta in scadenza

La consulenza 

E’ possibile inviare un quesito a [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali).

, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.orizzontescuola.it/tfa-sostegno-viii-ciclo-posti-requisiti-esonero-dalle-prove-e-percorso-abbreviato-cosa-ce-da-sapere-lo-speciale/, Diventare Insegnanti,specializzazione sostegno, https://www.orizzontescuola.it/feed/, redazione,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.