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Come previsto dalla legge di bilancio 2023, i lavoratori fragili possono svolgere il lavoro in modalità agile fino al 31 marzo. Per le supplenze del personale assente a scuola sono stati autorizzati oltre 15 milioni di euro. Sul SIDI l’avviso relativamente alla stipula dei contratti a tempo determinato.
L’avviso sul SIDI:
“Facendo seguito a quanto disposto dalla legge di bilancio 2023 art. 1 commi 306 e 307, è stata prorogata la possibilità di stipulare in SIDI contratti di tipo N19 con caratterizzazione “su lavoratore fragile” con data termine non superiore al 31 marzo 2023“.
La norma in legge di bilancio
Lavoro agile per i fragili
Fino al 31 marzo 2023, per i lavoratori dipendenti pubblici e privati affetti dalle patologie e condizioni individuate dal decreto del Ministro della salute di cui all’articolo 17, comma 2, del decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 febbraio 2022, n. 11, il datore di lavoro assicura lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile anche attraverso l’adibizione a diversa mansione compresa nella medesima categoria o area di inquadramento, come definite dai contratti collettivi di lavoro vigenti, senza alcuna decurtazione della retribuzione in godimento.
Resta ferma l’applicazione delle disposizioni dei relativi contratti collettivi nazionali di lavoro, ove più favorevoli.
E’ quanto si legge al comma 306 della legge di Bilancio 2023
Oltre 15 milioni di euro per le supplenze
Per la sostituzione del personale docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario delle istituzioni scolastiche fragile, è autorizzata la spesa di 15.874.542 euro per l’anno 2023.
Smart working docenti e ATA fino al 31 marzo per le patologie indicate nel decreto 4 febbraio 2022
