politica Mezzogiorno, 27 giugno 2022 – 15:20 La prima prova sarà quella delle elezioni regionali di novembre. La nuova creatura politica “benedetta” da Vittorio Sgarbi, che a De Luca dice: «La tua è lucida follia» di Roberto Chifari Il nome è evocativo e rilancia l’idea di un riscatto politico e sociale del Mezzogiorno: “Sud Chiama Nord” è il nuovo movimento politico presentato in conferenza stampa congiunta dall’ormai ex sindaco di Messina Cateno De Luca e dal parlamentare Dino Giarrusso. L’ex Iena Giarrusso sarà il segretario nazionale e De Luca il coordinatore, affiancati da un’altra ex Iena Ismaele La Vardera, candidato alle regionali e presidente del partito: «Coinvolgerà nuovamente i cittadini, oggi più che mai disamorati dal teatrino dei partiti vecchi e nuovi, per liberare insieme l’Italia, partendo dalla Sicilia – affermano De Luca e Giarrusso -. Sarà un movimento popolare ed al tempo stesso un partito che, ispirandosi ai principi autonomistici e federativi dei territori, vuole definire ed attuare un concreto ‘patto di solidarietà Sud Nord’, integrando un nuovo quadro di politiche nazionali ed europee finalizzate ad eliminare le sperequazioni sociali economiche ed infrastrutturali tra il meridione ed il resto dei territori europei che non rendono competitivo il “Sistema Italia”. Dobbiamo dare lavoro ai nostri cittadini – aggiungono – non parlare astrattamente di lavoro. Dobbiamo assicurare sicurezza alle nostre città facilitando autenticamente la funzione delle forze dell’ordine, non parlare di sicurezza in modo generico, come se dipendesse dal caso. Sappiamo che garantire una maggiore efficienza, competitività e miglior tenore di vita al Sud avrebbe un eccellente impatto positivo, economico, sociale e di sviluppo, anche per tutte le regioni del Nord Italia, creando finalmente un paese che corre compatto alla stessa velocità, e che sarà molto più competitivo non solo in Europa ma nell’ormai globalizzato mercato mondiale». Obiettivo regionaliIl partito sarà impegnato per la prima volta nelle elezioni regionali siciliane di novembre, ma ha già iniziato interlocuzioni con altre forze civiche e associazioni presenti in tutte le regioni italiane. «Lo scopo appunto è di federare e compattare tutte quelle realtà politiche avulse dal giogo dei due grandi poli, centrodestra e centrosinistra, che da tempo non rappresentano decine di milioni di cittadini italiani, non a caso sempre più disaffezionati alla politica e propensi a disertare le urne». Sgarbi: «De Luca, lucida follia»«Seguo con interesse il tuo progetto perché la politica è rovinata dalla stessa politica e dall’antipolitica come dimostra la scelta di Di Maio che ha abbandonato il Movimento 5 stelle, perché quel progetto è stato stravolto dall’idea di partenza. Quello che occorre è passione ed entusiasmo e la tua è una follia lucida che ha portato alla vittoria a Messina del tuo candidato. Tu sei l’espressione di un anti-potere per eccellenza in nome della libertà e della giustizia». L’endorsment arriva direttamente da Vittorio Sgarbi, collegato da remoto, durante la conferenza stampa all’Ars di Cateno De Luca e Dino Giarrusso. Le primarie PdLì dove i grandi partiti perdono terreno, avanzano liste civiche e movimenti. Ad esempio il Pd dopo aver perso le comunali a Palermo lasciando campo largo al centrodestra che si è presentato con il doppio delle liste, si presenta alle regionali con la candidata Caterina Chinnici, scelta dopo che la direzione regionale del partito l’ha selezionata per le primarie. «Sono stata scelta dal Pd per la candidatura alle primarie della coalizione di centrosinistra in vista delle prossime elezioni regionali. So quanto possa essere impegnativo. Niente è stato facile e niente è facile per la Sicilia per i siciliani, soprattutto per i giovani. La Sicilia io la amo, i mei genitori col loro esempio mi hanno insegnato ad amarla. E se all’esito delle primarie le siciliane e i siciliani mi affideranno la guida della coalizione io sono pronta, a spendere tutte le mie energie per un progetto ampio di comunità che metta al centro le persone, che tenga insieme crescita economica della regione sostenibilità ambientale, tradizione, innovazione diritti e giustizia sociale», conclude. Meloni: basta liti, chiedo incontro a Salvini e Berlusconi Intanto stamattina la leader di FdI, Giorgia Meloni in un video su Facebook ha detto: «Basta litigi, a partire della Sicilia, non possiamo rischiare di mettere a repentaglio il risultato delle politiche. Chiederò a Salvini e Berlusconi di vederci il prima possibile per evitare ulteriori divisioni». 27 giugno 2022 | 15:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-06-27 17:24:00, La prima prova sarà quella delle elezioni regionali di novembre. La nuova creatura politica “benedetta” da Vittorio Sgarbi, che a De Luca dice: «La tua è lucida follia»,