Roma: l’ex sede del Pci a Botteghe Oscure sarà un hotel a 5 stelle (ma con il busto di Gramsci nella hall)

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di Carmen Plotino

L’edificio, di proprietà della Finanziaria Tosinvest, verrà restaurato e rinnovato pur mantenendo i canoni architettonici. Giampaolo Angelucci: importante accordo con una joint venture partecipata da AG Group e Gruppo Rossfin

Le storiche stanze che hanno ospitato la sede del Partito comunista italiano in via delle Botteghe Oscure nel centro di Roma, trasformate in camere da letto di lusso e salotti eleganti di un nuovo hotel a 5 stelle. A dare l‘insaputa notizia, Giampaolo Angelucci, presidente della Finanziaria Tosinvest, a margine di un importante evento – la presentazione della Business School dell’Università San Raffaele di Roma – durante il quale ha comunicato che è stato raggiunto un importante accordo per la locazione e valorizzazione dello storico immobile a due passi dal Campidoglio e piazza del Gesù, di cui la Finanziaria Tosinvest è proprietaria.

Nel raggiungimento dell’accordo la società locataria – una joint venture partecipata da Ag Group e Gruppo Rossfin – è stata supportata dell’Advisor Colliers, come primaria compagnia di standing internazionale. Il progetto prevede la realizzazione di un hotel, composto da 70 camere e dotato di terrazza con ristorante, che sarà gestito dal conduttore sotto il marchio di una delle più note multinazionali attive nel settore di hotel e resort di lusso.

Oltre che sede storica del Pci di Enrico Berlinguer e poi dei Democratici di sinistra di Walter Veltroni, il palazzo è stato anche la sede della società Ernst & Young e di recente dell’Associazione bancaria italiana. L’operazione, finalizzata alla realizzazione di un hotel di lusso, prevede che l’edificio di circa 8mila metri quadrati, venga restaurato e rinnovato — a spese del locatario — pur mantenendo i canoni architettonici della facciata. Con buona pace dei molti suoi elementi storici che verranno salvaguardati e valorizzati. Fra questi vanno citati l’androne disegnato da Giò Pomodoro con la stella d’oro a cinque punte incassata nel pavimento, il busto di Antonio Gramsci incastonato nel marmo della parete e la Bandiera della Comune di Parigi esposta in una teca.

13 giugno 2022 (modifica il 13 giugno 2022 | 14:20)

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, 2022-06-13 11:56:00, L’edificio, di proprietà della Finanziaria Tosinvest, verrà restaurato e rinnovato pur mantenendo i canoni architettonici. Giampaolo Angelucci: importante accordo con una joint venture partecipata da AG Group e Gruppo Rossfin, Carmen Plotino

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