Revisione del voto in condotta, alle medie sarà nuovamente espresso in decimi, alle superiori voto sotto il 9 condizionerà il credito scolastico

Spread the love

Illustrato ai sindacati il disegno di legge, di iniziativa governativa, all’ordine del giorno di un imminente Consiglio dei ministri, per quanto riguarda la revisione dei criteri di valutazione del comportamento degli studenti nelle scuole secondarie di 1° e 2° grado.

L’iniziativa, pur essendo un passo avanti significativo, non vedrà un’immediata applicazione. Infatti, prima che gli effetti della nuova norma diventino tangibili, saranno necessari ulteriori provvedimenti che adattino i Regolamenti attualmente vigenti alla direzione segnata dalla legge. Probabile, dunque, la sua applicazione nell’anno scolastico 2024-25. Infatti il disegno di legge seguirà il normale iter legislativo in Parlamento. Una volta diventato legge, sarà seguito dagli atti applicativi di competenza del Ministero.

Il motivo principale di questa revisione risiede nei numerosi episodi di violazioni disciplinari registrati nelle istituzioni educative negli ultimi tempi. I casi hanno evidenziato la necessità di introdurre un sistema di valutazione che possa responsabilizzare maggiormente gli studenti e fornire un quadro più preciso del loro comportamento all’interno dell’ambiente scolastico.

Nel dettaglio, per la scuola secondaria di 1° grado verrà reintrodotta una vecchia prassi: il voto di condotta espresso in decimi. Questa valutazione, che in passato aveva svolto un ruolo cruciale nell’analisi del comportamento studentesco, torna in auge con l’obiettivo di fornire un feedback più dettagliato sulla condotta dei ragazzi.

Per quanto riguarda invece la scuola secondaria di 2° grado, le cose si fanno più stringenti. Un voto di condotta inferiore ai 9/10 potrà influenzare direttamente l’attribuzione del credito scolastico. Questo significa che gli studenti, oltre ad essere valutati sulle competenze acquisite, dovranno anche dimostrare un comportamento impeccabile per assicurarsi la totalità dei crediti previsti dal loro percorso di studi.

Nel frattempo, sono state elaborate delle linee guida apposite che consiste in 3 direttrici fondamentali.

Fra i punti salienti di tali linee guida si rammenta che:

  • il voto assegnato per la condotta è riferito a tutto l’anno scolastico e che nella valutazione dovrà essere dato particolare rilievo a eventuali atti violenti o di aggressione nei confronti degli insegnanti, di tutto il personale scolastico e degli studenti.
  • Nelle scuole secondarie di I grado si ripristina la valutazione del comportamento, che sarà espressa in decimi e farà media, modificando così la riforma del 2017.
  • La valutazione del comportamento inciderà sui crediti per l’ammissione all’Esame di Stato conclusivi della scuola secondaria di secondo grado.
  • Si ritiene che la misura della sospensione, intesa come semplice allontanamento dalla scuola, sia del tutto inefficace e, anzi, possa generare conseguenze negative sullo studente. Si prevede pertanto che la sospensione fino a 2 giorni dalle lezioni in classe comporti più scuola, più impegno e più studio. Lo studente sospeso sarà coinvolto in attività scolastiche – assegnate dal consiglio di classe – di riflessione e di approfondimento sui temi legati ai comportamenti che hanno causato il provvedimento.
  • Qualora la sospensione superi i 2 giorni, lo studente dovrà svolgere attività di cittadinanza solidale presso strutture convenzionate. La convenzione conterrà le opportune coperture assicurative.
  • Nel caso di sospensione superiore ai 2 giorni, se verrà ritenuto opportuno dal consiglio di classe, l’attività di cittadinanza solidale potrà proseguire oltre la durata della sospensione, e dunque anche dopo il rientro in classe dello studente, secondo principi di temporaneità, gradualità e proporzionalità

LE LINEE GUIDA

Leggi anche

Bullismo, ecco le direttive del Ministero: dal voto in condotta ai lavori socialmente utili

Stop alle sospensioni a scuola, attività scolastiche con tema critico da realizzare e iniziative di cittadinanza solidale: ecco in quali casi

Voto in condotta, si farà riferimento all’intero anno scolastico e avrà impatto sulla media e sui crediti 

, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.orizzontescuola.it/revisione-del-voto-in-condotta-alle-medie-sara-nuovamente-espresso-in-decimi-alle-superiori-voto-sotto-il-9-condizionera-il-credito-scolastico/, Politica scolastica, https://www.orizzontescuola.it/feed/, redazione,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.