Resta senza benzina  in A4, scende a spingere l’auto: travolto e ucciso da un camion a 24 anni

di Redazione Bergamo online

L’incidente nella notte fra Trezzo e Capriate. La vittima, ex profugo ivoriano, viveva a Seriate e lavorava come operaio. Aveva perso i genitori in guerra. A bordo, c’erano anche due amici, feriti in maniera lieve

In macchina con due amici, è rimasto senza benzina in autostrada. La sua Fiat Bravo si è fermata in seconda corsia, in panne, e lui è sceso per spingerla. Un’imprudenza che gli è costata la vita. Ventiquattro anni, orfano di origini ivoriane, Koffi Foffie Romaric Adjei è morto travolto da un camion. Il conducente si è trovato davanti la vettura con il ragazzo, che viveva a Seriate e faceva l’operaio, e non è riuscito a evitare l’impatto. L’incidente, nella notte tra venerdì 22 e sabato 23 luglio 2022, lungo l’autostrada A4 fra Trezzo d’Adda e Capriate San Gervasio, in direzione di Venezia.

La dinamica

Pochi minuti dopo le 3, l’auto con a bordo i tre amici si blocca in seconda corsia, al confine fra Trezzo e Capriate. Davanti ci sono Adjei e una 25enne nigeriana di Locate Triulzi (Milano), sul sedile posteriore un indiano di 25 anni di Bagnolo Melle (Brescia). L’auto è di Adjei, che decide di risolvere la situazione provando a spingerla ai bordi. Scende. Arriva una macchina e riesce a schivarlo. Ma poco dopo, un camion lo travolge in pieno, finendo la sua corsa contro una Opel Mokka con due persone a bordo.

Feriti gli amici

Per il 24enne non c’è stato niente da fare. Feriti in maniera lieve i due amici rimasti sulla macchina tamponata: sono stati portati all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Illese le altre persone coinvolte. Dei rilievi si sono occupati gli agenti della polizia stradale di Bergamo. L’autostrada è sempre rimasta aperta. Si è viaggiato lungo una sola corsia per consentire le operazioni di soccorso. È stata liberata del tutto attorno alle 7.30.

I genitori morti in guerra

A quanto risulta, Adjei in Italia aveva solo una «zia», non proprio parente ma amica stretta della sua famiglia. Era sbarcato come richiedente asilo dopo avere perso i genitori uccisi dalla guerra. Attualmente risiedeva in un appartamento a Seriate con un lavoro da operaio nel Bresciano: «È riuscito a superare il mare e ora è morto così, in strada», lo piange la donna.

23 luglio 2022 (modifica il 23 luglio 2022 | 22:43)

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, 2022-07-23 20:44:00, L’incidente nella notte fra Trezzo e Capriate. La vittima, ex profugo ivoriano, viveva a Seriate e lavorava come operaio. Aveva perso i genitori in guerra. A bordo, c’erano anche due amici, feriti in maniera lieve , Redazione Bergamo online

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