Gli errori cinematografici che hanno fatto la storia: cineprese in scena, testate e imprevisti di ogni genere

«La vita richiede per la sua realizzazione non la perfezione, ma la pienezza. Senza l’imperfezione non c’è né progresso, né crescita». A dirlo era Carl Gustav Jung, padre della psicologia analitica, il quale ha sempre guardato al mondo del cinema con curiosità e interesse. E dunque, come non perdonare qualche piccolo errore ai grandi registi? Sogno e realtà, vero-somiglianza e immaginazione. Tutto si incontra e si mischia nella settima arte che coinvolge, appassiona, incanta, commuove l’essere umano dalla prima proiezione. E anche nei film cult che hanno segnato la storia del cinema, la perfezione non esiste. Tutto si gioca sui dettagli. Alcuni sono anacronistici, altri svelano gli strumenti utilizzati in scena. Particolari sfuggiti all’attenzione dei registi durante le riprese, ma intercettati in poco tempo dagli spettatori più attenti. In gergo, si chiamano «bloopers», ovvero errori. Da «Pulp Fiction» a «Il gladiatore», da «Forrest Gump» a «Il Signore degli Anelli», andiamo a scoprire le imperfezioni dei classici del cinema.

23 ottobre 2022 | 13:39

(©) RIPRODUZIONE RISERVATA

, 2022-10-25 13:36:00, Da «Pulp Fiction» a «Star Wars», da «Il Signore degli Anelli» a «Forrest Gump»: le sviste indimenticabili dei cult, Teresa Cioffi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Exit mobile version