by di Redazione Cronache
Giovedì nevicate a 1.800 metri, venerdì e sabato anche a mille sui monti di confine e a 1.500 sul resto della catena. Forti venti e possibili nubifragi
L’ottobrata è finita, sono in arrivo quattro giorni di maltempo e, soprattutto, i primi freddi con un calo delle temperature massime anche di 10 gradi. In pratica tornano i valori in media con la stagione attuale, abbassando i termini anomali che hanno caratterizzato il mese appena trascorso in tutta l’Europa centro-occidentale. In ottobre al Nord le massime sono state di 3,9 gradi superiori alla media e in alcune località è stato addirittura più caldo di settembre. «Da giovedì un vortice ciclonico in discesa dal Nord Europa interesserà l’Italia portando un’intensa perturbazione», spiega Lorenzo Tedici, meteorologo di iLMeteo.it. «Il vortice colpirà tutte le regioni a partire da giovedì con piogge sul Nord-ovest per poi portarsi sul Triveneto in serata. La perturbazione proseguirà verso le regioni tirreniche in nottata, facendo peggiorare il tempo su Toscana e Lazio anche con temporali di una certa intensità».
Nevicate sulle Alpi
Sulle Alpi potrebbero verificarsi abbondanti nevicate, fino a 40 centimetri in alcune aree, a partire da 1.800-2.000 metri d’altezza. Nei giorni successi, in particolare venerdì e sabato, la neve «potrà cadere fin sotto i mille metri a ridosso dei confini e sopra i 1.500 metri sul resto dell’arco alpino», aggiunge Tedici. Venerdì 4 è prevista acqua alta a Venezia con una marea massima di 110 centimetri alle ore 8,15.
Temperature in discesa
Il transito del ciclone darà vita inoltre a venti di forte intensità che renderanno i mari molto mossi e agitati. In pianura «le precipitazioni potrebbero presentarsi anche sotto forma di nubifragio o, nel peggiore dei casi, di alluvione lampo», avverte l’esperto. Come conseguenza le temperature subiranno un ridimensionamento tornando a livelli tipici del periodo. «I valori massimi perderanno circa 10 gradi, quelli minimi anche di più, nel fine settimana al Nord si potranno osservare temperature attorno ai 5-8 °C», prosegue Tedici.
Il meteo di giovedì 3 novembre
Cielo coperto e nebbioso al Nord e sulle coste tirreniche centrali, anche con qualche piovasco in mattinata. La Protezione civile ha posto Liguria e Trentino in allerta gialla. Dal pomeriggio piogge diffuse andranno a interessare gran parte del Nord e poi Toscana, Umbria e Lazio in nottata, localmente anche la Sardegna. Attesi nubifragi in Liguria e sulle Alpi, dove nevicherà copiosamente sotto i 1800 metri con quote in diminuzione. Calo termico generale con clima autunnale, tempo più asciutto sui versanti adriatici centrali. Sud e Sicilia, invece, saranno ancora protetti dall’alta pressione: la giornata sarà quindi contraddistinta da generali condizioni di bel tempo con il cielo che si presenterà prevalentemente sereno o al massimo poco nuvoloso dappertutto con temperature miti di giorno.
2 novembre 2022 (modifica il 2 novembre 2022 | 16:41)
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, 2022-11-02 15:38:00, Giovedì nevicate a 1.800 metri, venerdì e sabato anche a mille sui monti di confine e a 1.500 sul resto della catena. Forti venti e possibili nubifragi, Redazione Cronache
