Libretti postali dormienti, estinzione dal 21 giugno: come recuperare i risparmi

Spread the love

poste italiane

di Valentina Iorio20 giu 2022

Libretti postali dormienti, estinzione dal 21 giugno: come recuperare i risparmi

Dal 21 giugno Poste italiane estinguerà tutti i libretti postali considerati dormienti perché non utilizzati negli ultimi 10 anni. Si tratta di polizze, assegni, libretti di risparmio e conti non movimentati con un saldo superiore a 100 euro. Quelli che verranno estinti a partire dal 21 giugno, sono i libretti postali dichiarati dormienti al 30 novembre 2021.

L’elenco dei libretti dormienti

Chi teme di avere un libretto dormiente può controllare la lista dei libretti destinati alla chiusura sul sito di Poste italiane. «I libretti sono ordinati in base al numero identificativo dell’ufficio postale presso cui sono stati aperti (es. 01/101 Alessandria Centro). Per trovare più facilmente un libretto si può utilizzare lo strumento di ricerca e inserire il numero identificativo dell’ufficio postale», spiega l’azienda.

Cosa fare per recuperare i soldi

I titolari dei libretti presenti nell’elenco devono recarsi entro il 20 ottobre 2022 presso un qualsiasi ufficio postale per dare disposizioni e consentire il censimento anagrafico del proprio libretto. Dopo questa data e in assenza di disposizioni del titolare, Poste Italiane dovrà procedere all’estinzione del libretto. Il fatto che il libretto sia stato estinto non significa aver perso i risparmi. I titolari infatti hanno 10 anni di tempo per rivendicare i contenuti dei libretti. Le domande di rimborso vanno presentate a Consap Spa, tramite via telematica oppure a mezzo Raccomandata a/r presso la sede della società.

Iscriviti alla newsletter “Whatever it Takes” di Federico Fubini. Dati, fatti e opinioni forti: le sfide della settimana per l’economia e i mercati in un mondo instabile. Ogni lunedì nella tua casella di posta.

E non dimenticare le newsletter L’Economia Opinioni”

e “L’Economia Ore 18”

.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

, 2022-06-21 12:32:00, Si tratta di quelli non movimentati negli ultimi dieci anni. Si può evitare l’estinzione recandosi in un ufficio postale per consentire il censimento anagrafico del libretto, Valentina Iorio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.