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La telefonata tra Draghi e Putin, ecco cosa si sono detti sui negoziati: «Piccoli passi avanti»

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di Monica GuerzoniIl presidente russo definisce «non ancora maturi i tempi» per un cessate il fuoco e per un incontro con Zelensky. Ma garantisce: «Le aziende europee continueranno a pagare il gas in euro o dollari» Un’ora è durata la telefonata di mercoledì 30 marzo tra Mario Draghi e Vladimir Putin. Il presidente del Consiglio, che non sentiva lo «zar» di Mosca da prima dell’inizio della guerra il 24 febbraio, l’ha raccontata ai giornalisti della stampa estera. Ecco il contenuto del colloquio. Draghi: «Presidente Putin, la chiamo perché voglio parlare di pace». Putin: «Certo, parliamo di pace». Draghi: «La Russia ha previsto un cessate il fuoco? E quando potrebbe avvenire? Fermare le operazioni militari sarebbe molto importante per dimostrare che il desiderio di pace esiste davvero». Putin: «Le condizioni per il cessate il fuoco non sono ancora mature, ma è stato aperto il corridoio umanitario di Mariupol». E qui, quanto rivela Draghi, Putin fa una «lunga descrizione della situazione geostrategica in Ucraina». Draghi: «Per risolvere i nodi cruciali di un accordo (di pace, ndr) servirebbe un incontro tra lei e Zelensky». Putin: «I tempi non sono maturi , prima occorre che le trattative vadano avanti. Ci sono piccoli passi avanti nei negoziati». Draghi riconosce che «le posizioni si sono un po’ avvicinate», ma confida ai giornalisti stranieri di essere «molto cauto» e nutrire forte scetticismo: «Tutti desideriamo vedere uno spiraglio di pace, ma dobbiamo stare con i piedi per terra». Draghi: «Quanto alle forniture di gas, come pensa che si possa cambiare la valuta di pagamento senza violare i contatti? Putin: «I contratti esistenti rimangono in vigore. Le aziende europee continueranno a pagare in euro o in dollari». Il presidente russo fornisce a Draghi una «spiegazione molto lunga», che al premier italiano suona come «una concessione» nei riguardi dell’Europa: «La conversione in rubli è un fatto interno alla federazione russa, questo ho capito». Draghi: «I tecnici si metteranno in contatto. E anche noi due che restassimo in contatto, se lei è d’accordo». Putin: «Sono d’accordo, resteremo in contatto». 31 marzo 2022 (modifica il 31 marzo 2022 | 13:57) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-03-31 11:49:00, Il presidente russo definisce «non ancora maturi i tempi» per un cessate il fuoco e per un incontro con Zelensky. Ma garantisce: «Le aziende europee continueranno a pagare il gas in euro o dollari», Monica Guerzoni

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