Frassinetti: Carico dei compiti per casa è eccessivo, i ragazzi devono svolgere quasi tutte le attività in classe [VIDEO INTERVISTA]

A margine di un evento sugli ITS a Fiera Didacta in corso di svolgimento a Firenze, ai microfoni di Orizzonte Scuola interviene la sottosegretaria all’Istruzione e al Merito, Paola Frassinetti. 

“Durante la mia esperienza, ho constatato una significativa partecipazione da parte dei docenti nell’adesione a corsi di formazione e di aggiornamento. Ritengo che la scuola dell’innovazione tecnologica e della transizione digitale richieda anche una didattica all’avanguardia, che costituisca una meta fondamentale nell’ambito di questa innovazione”.

“Tuttavia – spiega Frassinetti – è importante ricordare che la tecnologia deve essere al servizio della didattica e non sostituirla. Questo aspetto riveste particolare importanza perché rappresenta il confine sottile tra la differenziazione, l’apprendimento e la trasmissione delle conoscenze, che tradizionalmente sono stati sempre potenziati attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici e informatici”.

Poi aggiunge: “A mio parere, la formazione e la sensibilità dei docenti nello sviluppo della tecnologia saranno sempre decisivi. A volte, devo ammettere, il carico di compiti a casa per gli studenti è eccessivo. Sarebbe opportuno che i ragazzi potessero svolgere la maggior parte delle attività all’interno della scuola. Pertanto, se si va in questa direzione, il risultato sarà positivo. Penso, però, che sia necessario che i docenti siano formati per indirizzare gli studenti verso queste nuove tematiche, che richiedono una gestione attenta e cauta”.