Elezioni 25 settembre, le scadenze dell’estate: dai simboli alle liste, dai manifesti al nuovo Parlamento

Spread the love

di Alessandro Vinci Per la prima volta le Camere verranno rinnovate in autunno. La campagna elettorale, perciò, si svolgerà sotto l’ombrellone. Tutte le date chiave Quelle del prossimo 25 settembre saranno le prime elezioni politiche nella storia della Repubblica a svolgersi in autunno. Non era infatti mai capitato, dal 1948 a oggi, che gli italiani fossero chiamati a rinnovare il Parlamento nella seconda metà dell’anno: calendario alla mano, il «primato» spetta al fine settimana del 26-27 giugno teatro delle consultazioni del 1983. In aggiunta al caldo record, dunque, a infuocare la già rovente estate nostrana sarà anche un’inedita campagna elettorale in versione balneare, con gli slogan dei leader politici destinati a interporsi in radio, in tv e sul web alle note dei tormentoni musicali. Il tutto mentre il calendario presenterà implacabile, con buona pace delle ferie degli «addetti ai lavori», una serie di scadenze burocratiche che i partiti e le istituzioni dovranno rispettare in vista dell’appuntamento con gli elettori. Eccole in ordine cronologico. 27 luglioAd aprire le danze già entro mercoledì prossimo sarà il Ministero dell’Interno, che dovrà far pervenire a quello degli Esteri gli elenchi aggiornati degli elettori all’estero. La legge stabilisce infatti che tale passaggio debba essere compiuto entro il 60esimo giorno antecedente il voto. 12-13-14 agostoQuello compreso tra il 44esimo e il 42esimo giorno antecedente il voto è l’intervallo temporale nel quale i partiti sono tenuti a depositare al Viminale i contrassegni e i simboli elettorali. 21 e 22 agostoIl 35esimo e il 34esimo giorno antecedente il voto sono invece riservati alla presentazione delle liste presso gli uffici centrali elettorali appositamente costituiti nelle Corti d’Appello. 26 agostoTrenta giorni al voto: è la data d’inizio della «propaganda elettorale», ovvero il mese durante il quale è consentita l’affissione dei manifesti elettorali (in passato fondamentali, oggi per la verità passati in secondo piano alla luce del moltiplicarsi dei media). 15 ottobrePoiché la Costituzione prescrive che la prima riunione delle nuove Camere deve avere luogo «non oltre il ventesimo giorno dalle elezioni», quest’anno la data massima da cerchiare sul calendario è quella del 15 ottobre. Fino a quel momento «sono prorogati i poteri delle precedenti». Sarà dunque ancora all’attuale Parlamento, per esempio, che il governo presenterà entro il 27 settembre la nota di aggiornamento del Def. La messa a punto della Manovra spetterà invece al nuovo esecutivo (peraltro con grande urgenza). 22 luglio 2022 (modifica il 22 luglio 2022 | 16:36) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-07-22 19:24:00, Per la prima volta le Camere verranno rinnovate in autunno. La campagna elettorale, perciò, si svolgerà sotto l’ombrellone. Tutte le date chiave, Alessandro Vinci

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.