Comportamento e voto di condotta, la necessaria alleanza tra scuola e famiglia

Spread the love

Scuola Montessori

Non mi stupisco dei contenuti dell’articolo “Voto di condotta, la severità può attendere: per ora solo annunci, ma già partono le proteste“.

Né, peraltro, voglio credere che sia stata la classica tempesta nel bicchiere d’acqua o la montagna che partorisce il topolino. Chissà, forse un giorno si arriverà anche a realizzare quanto teorizzato, ma la mia esperienza d’insegnante m’insegna (scusate il gioco di parole) che i garanti più efficaci della serietà scolastica sono la scuola stessa e la famiglia.

Se queste due agenzie educative sono efficaci allora le cose funzionano: se la scuola è rigorosa sui banchi e la famiglia lo è fra le pareti domestiche, allora la missione istruttivo-educativa riesce, ma se anche una sola delle due non è all’altezza allora tale missione fallisce.

Sì, perché se lo studente “cazziato” a scuola è spalleggiato in famiglia sa che la spunta; viceversa se la famiglia si sforza di educarlo “comme il faut” ma è la scuola a spalleggiarlo, idem.

Occorre che il tanto decantato patto educativo sia veramente tale. E per fortuna a volte lo è.

Daniele Orla

iscriviti

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.tecnicadellascuola.it/comportamento-e-voto-di-condotta-la-necessaria-alleanza-tra-scuola-e-famiglia, I lettori ci scrivono,Valutazione alunni,Voto di condotta,Voto in condotta, https://www.tecnicadellascuola.it/feed, I lettori ci scrivono,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.