Censimento Fai: Antonio Scurati, Amadeus, Maurizio de Giovanni, Barbara Gallavotti, Gerry Scotti: «I nostri luoghi del cuore»

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Antonio Scurati chiede di votare per il complesso di San Francesco della Vigna a Venezia,«una chiesa stupefacente con facciata di Palladio, interni di Sansovino, opere di Tintoretto, Bellini, Veronese», con un magnifico chiostro, una preziosa biblioteca, un luminoso parco giochi dove sono cresciute generazioni di bambini (incluso Scurati) e una vigna. Un magico mondo secolare ancora intatto che rischia di scomparire (solo cinque frati, la chiesa non è più parrocchia) e di finire nelle mani di chi vorrebbe trasformare quel tesoro nell’ennesimo hotel di lusso veneziano. Amadeus suggerisce di votare per il litorale di Sferracavallo in Sicilia, Maurizio de Giovanni indica la Villa Floridiana al Vomero, Iaia Forte pensa a Casamicciola, a Ischia, Gerry Scotti all’Oltrepò Pavese. Parte l’undicesima edizione de «I luoghi del cuore» del Fai, Fondo per l’ambiente italiano, il censimento spontaneo organizzato con Intesa Sanpaolo. Una votazione popolare (dal 2003 ben 9,6 milioni di voti hanno segnalato 3.900 luoghi in 6.500 comuni con 139 progetti di recupero e valorizzazione sostenuti in 19 regioni) per salvare dal degrado e dall’abbandono luoghi splendidi ma poco conosciuti. Molti personaggi famosi hanno suggerito beni e località da votare da ieri, 12 maggio, al 15 dicembre 2022. Per esprimere la preferenza basta cliccare su www.iluoghidelcuore.it. I luoghi più votati, dietro presentazione di un progetto, avranno premi economici: 50.000 euro al primo, 40.000 al secondo, 30.000 al terzo più il premio speciale Intesa Sanpaolo «I borghi e i loro luoghi» di 40.000 euro per sostenere piccole realtà colpite dallo spopolamento e dall’abbandono (con uno slogan «I luoghi del cuore che sono nel cuore dell’Italia»). Alcuni comitati (ne sono nati 1.500 in dieci anni) sono sorti per sostenere, per esempio, il Villaggio operaio di Crespi d’Adda (Bergamo), per la ferrovia Sulmona-Rieti. Marco Magnifico, presidente Fai, parla di «straordinario esercizio di democrazia nei confronti del patrimonio da tutelare». Gian Maria Gros-Pietro, presidente di Intesa Sanpaolo, ricorda che «non c’è benessere senza cultura».

12 maggio 2022 | 22:27

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, 2022-05-12 23:06:00, Torna la campagna del Fai per salvare dal degrado e dall’abbandono luoghi splendidi ma poco conosciuti. Si vota fino al 15 dicembre. Chiese, ville, parchi e mare: ecco i consigli d’autore, Paolo Conti

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