«Borotalco» in tv . Il ruolo scritto per Vittorio Gassman e il cameo di Moana Pozzi: i 10 segreti

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«Borotalco», indimenticabile pellicola diretta e interpretata da Carlo Verdone ha compiuto da poco 40 anni. Usciva infatti il 22 gennaio 1982, il film in cui l’attore è Sergio Benvenuti, giovane insicuro e impacciato che lavora a Roma come venditore porta a porta ed è fidanzato con Rossella (Roberta Manfredi). Un giorno a un appuntamento conosce Manuel Fantoni (Angelo Infanti), mitomane che si dichiara architetto e vive in un lussuoso appartamento. Manuel racconta a Sergio episodi incredibili della sua vita e millanta di essere amico di tante star di Hollywood. Poco dopo Manuel è arrestato dalla polizia e lascia le chiavi di casa a Sergio. Quest’ultimo quando conosce la collega Nadia (Eleonora Giorgi) si spaccia per Manuel Fantoni e ricicla i racconti incredibili dell’originale, affascinando la ragazza. Nadia si innamora di Sergio/Manuel, ma la «recita» di quest’ultimo diventa sempre più complicata soprattutto quando suo suocero, il minaccioso e violento Augusto (Mario Brega), lo mette con le spalle al muro e lo invita a sposare sua figlia. «Borotalco» è un film divertente, pieno di scene memorabili e gag esilaranti. La pellicola presenta un cast particolarmente ispirato (su tutti i personaggi interpretati da Mario Brega e Angelo Infanti) e le musiche indimenticabili di Lucio Dalla e degli Stadio. Il film è un successo di pubblico e critica e conquista 5 David di Donatello: Miglior film, Miglior attore protagonista (Carlo Verdone), Migliore attrice protagonista (Eleonora Giorgi), Migliore attore non protagonista (Angelo Infanti), Miglior colonna sonora (Lucio Dalla e Fabio Liberatori). In attesa di vederlo stasera su Cine 34 alle 2055, con replica domani alle 1535, ecco 10 cose che forse non sapete.

23 giugno 2022 | 08:00

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, 2022-06-23 11:46:00, Il film diretto e interpretato nel 1982 da Carlo Verdone presenta un cast ispirato e conquista pubblico e critica. Indimenticabili le musiche di Lucio Dalla e degli Stadio, Francesco Tortora

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