Bonus premiale a docenti ed ATA, ecco cosa va premiato secondo noi: dalla puntualità, alle scadenze. Il modello/tabella dellIstituto Comprensivo Galilei-Pascoli

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È ancora possibile attuare azioni per la valorizzazione del personale scolastico? Molti istituti hanno optato per forme diverse di utilizzo dei fondi destinati alla scuola e finalizzati alla valorizzazione (prima del personale docente) del personale scolastico; ma, nonostante le svariate posizioni delle organizzazioni di categoria, ci sono ancora scuole che ritengono che devono definirsi, democraticamente e coinvolgendo gli organi competenti di gestione delle istituzioni scolastiche, criteri più chiari per “premiare” in qualche modo il merito che, come vedremo nel caso pilota che abbiamo osservato, indirizza la sua attenzione a fattori che, altrimenti, passerebbero in secondo piano. Intanto precisiamo che, come capita tutti gli anni a luglio, anche quest’anno il sistema sidi/ NOIPA apre le funzioni per il pagamento del bonus di merito al personale scolastico. La normativa, oggi, non parla più di ” fondo per la valorizzazione del personale docente” ma di “fondo per la valorizzazione del personale scolastico”. Per tali ragioni la contrattazione d’Istituto può scegliere in quali percentuali dividere la somma fra le varie tipologie di personale scolastico e scegliere modalità, soglie e criteri che andranno a concorrere con i più specifici criteri di “merito” elaborati dal Comitato di Valutazione.

Il caso dell’Istituto Comprensivo “Galilei – Pascoli” di Reggio Calabria

Quest’anno in sede di contrattazione, all’interno dell’Istituto Comprensivo “Galilei – Pascoli” di Reggio Calabria, il caso che stiamo analizzando per verificare come puntare al merito, si è concordato che il fondo per la valorizzazione del personale scolastico fosse così diviso: 70% personale docente, 30% personale ATA. All’interno del personale Ata la scuola ha operato una ripartizione tra AA e CS. Il personale docente, tramite una rilevazione operata all’interno dell’Istituzione, ha stabilito che il bonus venisse erogato dal Dirigente Scolastico sulla base delle evidenze agli atti della scuola raccolte durante l’anno scolastico, per il personale ATA si è proceduto a domanda. La modulistica che allegheremo di fatto evidenzia quelle che sono le caratteristiche richieste al personale docente per parlare effettivamente di prestazione di “merito”. Non una classificazione dei docenti quanto piuttosto un’evidente e ben riuscito tentativo di puntare alla qualità, alle eccellenze delle azioni e delle performance e, prioritariamente, al buon funzionamento dell’istituzione scolastica. L’incidenza che le assenze hanno sul funzionamento della scuola assume, talvolta, contorni preoccupanti (non entrando nel merito né della tipologia delle stesse né tanto meno sulle numerose garanzie normative di cui gode, giustamente e opportunamente, il personale. Ma la scuola di qualità e del merito non può non puntare ad altro.

Il modello / scheda richiesta bonus personale docente

L’allegato, ovvero il “modello / scheda richiesta bonus personale docente” mostra quanto sia mirata all’efficienza e all’efficacia l’azione di tutto l’Istituto Comprensivo “Galilei – Pascoli” di Reggio Calabria, diretto brillantemente e con grande competenza gestionale e giuridica dal Dirigente Scolastico avv. prof.ssa Lucia Zavettieri e di tutto il personale in essa operante.

Aspetti di valorizzazione per il riconoscimento del merito del personale docente

Come sottolinea il Dirigente Scolastico avv. prof.ssa Lucia Zavettieri “in ordine ai criteri per la valorizzazione del merito del personale docente, si evidenzia che l’Istituzione che dirigo ha deciso che questi sono gli aspetti di valorizzazione per il riconoscimento del merito:

  • Ridotto numero di assenze
  • Non aver riportato nessuna sanzione disciplinare
  • Disponibilità alla collaborazione per venire incontro alle esigenze della scuola
  • Puntualità
  • Presenza in servizio
  • Partecipazione assidua e contributo costruttivo alle iniziative collegiali e del Piano Attività
  • Contributo fattivo e costruttivo nella realizzazione del progetto educativo e del Piano di Miglioramento
  • Corretta tenuta dei documenti
  • Rispetto delle scadenze per gli adempimenti richiesti
  • Tempestività nello svolgimento dei compiti».

Bonus premiale personale Ata – A.A. e collaboratori scolastici

Come sottolinea il Dirigente Scolastico avv. prof.ssa Lucia Zavettieri “in ordine ai criteri per la valorizzazione del merito del personale Ata, si evidenzia che l’Istituzione che dirigo ha deciso che gli assistenti amministrativi che accederanno alle somme stanziate saranno coloro i quali:

  • «Avranno una assidua presenza in servizio;
  • Avranno apportato un contributo nel supporto organizzativo diretto e continuo con il Dsga;
  • Avranno dichiarato in maniera dettagliata time sheet degli interventi effettuati e/o del tipo di lavoro svolto per il raggiungimento degli obiettivi richiesti.
  • I collaboratori scolastici che accederanno alle somme previste saranno coloro i quali:
  • Avranno una assidua presenza in servizio;
  • Avranno apportato un contributo nel supporto organizzativo diretto e continuo con il Dsga;
  • Avranno dichiarato in maniera dettagliata time sheet degli interventi effettuati;
  • Avranno documentato tramite report fotografico il maggior numero gli interventi effettuati senza aggravio di costi e tempi per la P.A.».

Modello-Richiesta-Valorizzazione-del-Merito-docenti (1)

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