Bonus ai più bravi? Non sono daccordo

Bonus ai più bravi? Non sono daccordo

Spread the love

Mobilità docenti

Ho alcune osservazioni da fare in merito all’articolo “Bonus a chi ha voti alti: facile insegnare ai bravi e premiarli. Difficile tutto il resto, che è il cuore primo della scuola”.

1) Contrariamente a quanto molti credono, insegnare ai bravi non è affatto facile perché chi impara bene e rapidamente chiede sempre di più ai propri docenti e costoro, se non sono più che preparati, rischiano di fare la figura degli ignoranti;

2) se veramente il premio per i migliori è già tutto nella valutazione, allora si dovrebbero abolire le borse di studio e tutti gli altri riconoscimenti economici conferiti a chi a scuola riesce bene;

3) non è un paradosso favorire nei viaggi all’estero chi ha le medie alte, perché chi impara di più sui libri, essendo predisposto all’apprendimento, imparerà di più anche dai suoi viaggi;

4) il contesto della scuola è competitivo, economico? Tanto meglio, così gli studenti incominciano ad imparare già un po’ sui banchi cosa li aspetta una volta che usciranno dalla scuola ed entreranno nella vita. Sì, perché la vita è una realtà di dura competizione, dove chi arriva dopo prende solo quello che – eventualmente – ha lasciato chi è passato prima;

5) non sono certo un esperto in materia, ma la matematica dice e pretende sì oggettività: 1+1 fa sempre 2 in ogni parte del mondo;

6) riconoscere i risultati dei migliori non significa non riconoscere quelli di chi è meno bravo: se uno studente passa da 4 o 5 a 6, bene, gliene diamo pienamente atto!

7) perché i «cosiddetti bravi»? In questa definizione ravviso un certo qual disprezzo della bravura, come se riuscire nello studio fosse quasi una vergogna, una colpa.

Daniele Orla

iscriviti

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.tecnicadellascuola.it/bonus-ai-piu-bravi-non-sono-daccordo, I lettori ci scrivono,Alunni,Premi,Valutazione alunni,Voti a scuola, https://www.tecnicadellascuola.it/feed, I lettori ci scrivono,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.