Avis: «Non vanno usati l’associazione e il suo logo per fini elettorali»

Spread the love

di Redazione Buone Notizie

L’invito del presidente Gianpiero Briola ai soci donatori di sangue candidati alla prossime elezioni. «Separare l’impegno associativo da quello politico»

Il messaggio dell’Avis è chiaro: nessun dubbio, nessuna concessione. «Il valore apolitico e apartitico della nostra Associazione è un principio fondamentale che va tutelato anche e soprattutto in campagna elettorale». Così il presidente nazionale, Gianpietro Briola, ha voluto ricordare, in vista delle elezioni politiche del 25 settembre, l’importanza di separare l’aspetto associativo da quello politico. Alla stessa stregua lo stesso invito ai candidati (anche se donatori) non lascia spazio a interpretazioni diverse: nel materiale elettorale non sarà possibile utilizzare né il logo né qualsiasi riferimento esplicito all’ente. Perché il confine tra l’essere donatore e l’impegno per il voto va garantito e tutelato anche (e soprattutto) sui profili social. «L’appartenenza alla nostra Associazione – sottolinea Briola – non dovrebbe essere in alcun modo sfruttata a fini elettorali. Il dono, così come il volontariato, sono gesti che non possono essere strumentalizzati per trarre un qualsivoglia vantaggio».

Il presidente ha voluto inoltre aggiungere un suggerimento: «Appare consigliabile, nel caso di candidature per le elezioni, l’autosospensione dall’incarico di dirigente associativo fino alla conclusione della campagna elettorale. L’impegno politico è e rimane un dovere civico che richiede competenza e dedizione così come l’impegno associativo e sociale. Sono ruoli distinti ma complementari e per questo invitiamo tutti a mantenerli tali, nella consapevolezza di agire con senso massimo di etica e responsabilità per il bene delle nostre comunità». Lo stesso articolo 2 dell’ Statuto di Avis «riafferma la sua natura apartitica e la non discriminazione dei soci per ideologia politica. Ciò significa che l’Associazione, in quanto persona giuridica, non può e non deve fare campagna elettorale – in modo diretto o indiretto – per qualsiasi partito o candidato. Questi comportamenti sono riaffermati anche dal nostro Codice etico, specialmente in relazione a possibili conflitti d’interesse».

Ciò non implica un disinteresse nel promuovere i valori e sostenere le istanze dell’Associazione: «Non a caso – ricorda Briola – abbiamo recentemente promosso una campagna proprio per sensibilizzare ulteriormente le istituzioni a intervenire per rafforzare il sistema trasfusionale italiano. Riteniamo urgente, infatti, rendere sempre più capillare la raccolta sangue sul territorio italiano e incrementare il numero di medici e infermieri impiegati in queste attività. Se Avis è l’associazione italiana di donatori di sangue più importante del Paese – conclude il presidente – è proprio grazie a quei volontari che, periodicamente, compiono il loro gesto di solidarietà in modo volontario, responsabile, gratuito e soprattutto silenzioso e anonimo»

20 settembre 2022 (modifica il 21 settembre 2022 | 07:35)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

, 2022-09-21 05:35:00, L’invito del presidente Gianpiero Briola ai soci donatori di sangue candidati alla prossime elezioni. «Separare l’impegno associativo da quello politico», Redazione Buone Notizie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.