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Atm Milano, la squadra dei dieci che abbraccia i 10 mila dipendenti: «La diversità ci rende unici»

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di Giovanna Maria Fagnani

Atm Milano, da Ilaria d’Attanasio a Fall Sidy e Andrea Challco Diaz: «Le differenze sono un valore». Nel 2022 previste circa 650 assunzioni: «Così riduciamo il gender gap»

Dieci colleghe e colleghi. Un solo messaggio: «La diversità ci rende unici». In una fotografia «lo spirito di squadra dell’azienda». L’azienda è Atm, a Milano. Quello «spirito» riassume riconoscimento e rispetto reciproco: «Genere, età, origini, credo, abilità e scelte personali sono segni di unicità e valori da coltivare». L’azienda di trasporto pubblico milanese aveva lanciato la campagna a gennaio con i volti (e le storie) di tre ingegnere-testimonial a febbraio: «Stop al gender gap». Ora è partita la fase 2: «Solo uno scatto poteva fermare le persone che anche in questi anni difficili causa Covid hanno continuato a prestare un servizio essenziale alla città. Facendoci capire che, dopotutto, la distanza non ci ha mai allontanato davvero».

La campagna di video e foto

I protagonisti del video e dei poster affissi nelle stazioni del metrò e alle fermate di bus e tram sono Ilaria d’Attanasio (agente della security), Fall Sidy (tecnico di revisione del metrò nell’officina Teodosio), Yasmin El Kady (addetta a bilanci e contabilità), Carmine Martorelli (addetta ai bus nel deposito Novara), Francesca Ganduglia (addetta di stazione sulla linea M2), Danilo Rossi (sala operativa), Andrea Challco Diaz (conducente di bus nel deposito di San Donato), Giuseppina Bruni (gestione dei tram nel deposito di via Messina), Massimiliano Diomede di Sarno (tranviere del deposito Ticinese) e Francesco Vitetta (tecnico di manutenzione del metrò linea M3). Così lontani, così vicini.

Inclusione e diversità

Il progetto è il risultato della filosofia Atm: valorizzare le differenze in un’azienda da 10 mila dipendenti, una delle più grandi di Milano. «L’iniziativa — dicono dagli uffici di Foro Buonaparte — prende il via da un sempre maggiore impegno verso la sostenibilità sociale, che per Atm va perseguita al pari di quella ambientale, per realizzare una realtà d’impresa basata sul valore e il rispetto dell’unicità di ogni risorsa e dove il clima di lavoro sia sempre più positivo».

Le 650 assunzioni nel 2022

Negli ultimi programmi di assunzione l’azienda si era già posta l’obiettivo di «ribilanciare» le forze. La più recente campagna sui canali di comunicazione prevedeva infatti tutte immagini di professioniste donne: una conducente, una manutentrice, due macchiniste. Nel 2022 sono previste altre 650 assunzioni in Atm: dai ruoli di front line ad autisti e personale manutentivo, a ruoli più specialistici come tecnici, ingegneri e responsabili finanziari e organizzativi. «Questa campagna di sensibilizzazione vuole porre l’accento su un importante pilastro del piano strategico — concludono da Atm — Creare un ambiente più attrattivo e inclusivo per tutti, soprattutto per migliorare il gender balance e avvicinare le donne a un settore che ha sempre avuto una connotazione maschile».

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21 marzo 2022 (modifica il 21 marzo 2022 | 20:34)

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, 2022-03-21 19:26:00, Atm Milano, da Ilaria d’Attanasio a Fall Sidy e Andrea Challco Diaz: «Le differenze sono un valore». Nel 2022 previste circa 650 assunzioni: «Così riduciamo il gender gap», Giovanna Maria Fagnani

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