Angelo Zen, lunico italiano disperso: Sempre in giro per il mondo. Ora è lotta contro il tempo

Spread the love

di Andrea PrianteL’esperto di macchinari orafi, residente in provincia di Venezia, era in un hotel a Kahramanmaras, epicentro del sisma. La famiglia non riesce a contattarlo da domenica L’ultimo contatto risale a domenica: un breve video col quale Angelo Zen probabilmente voleva mostrare ai familiari, rimasti a migliaia di chilometri di distanza, la bellezza del panorama che lo circondava. Quello di Kahramanmaras, la metropoli da un milione di abitanti nel sud della Turchia. Uno scenario che poche ore dopo si sgretolato. Di Zen, un tecnico sessantenne residente a Martellago, in provincia di Venezia, non si hanno pi notizie dal momento del sisma che ha sconvolto l’Anatolia nella notte tra domenica e luned: la moglie Patrizia Costarella e i figli Leonardo e Mirko hanno provato in tutti i modi a mettersi in contatto con lui, inutilmente. Per motivi di lavoro, nei giorni scorsi era arrivato nel capoluogo individuato come epicentro del terremoto. Pare alloggiasse all’hotel Sahra, struttura che si rivolge a una clientela internazionale che ora sarebbe ridotta a un cumulo di macerie. Sui social, i parenti degli ospiti lanciano appelli da tutto il mondo chiedendo di intervenire al pi presto, nella speranza ci sia qualche superstite. lo stesso messaggio che filtra dalla famiglia del veneziano: una lotta contro il tempo. Angelo Zen nato a Saronno, in provincia di Varese, e per oltre un ventennio ha vissuto nel Vicentino, a Romano d’Ezzelino, dove lavorava alle dipendenze di una ditta orafa, prima di diventare un assistente tecnico esperto in manutenzione di macchinari orafi. Impiego molto richiesto, soprattutto all’estero. sempre in giro per il mondo — racconta Efren Gazzola, suo vicino di casa a Martellago — l’ho incontrato la scorsa settimana, mi ha raccontato che era appena tornato dalla Fiera dell’oro di Vicenza. A dare l’allarme stato uno dei figli, dopo aver tentato in tutti i modi di mettersi in contatto con lui. La moglie Patrizia, raggiunta al telefono dal Corriere, si soltanto raccomandata: Attenetevi a ci che dice il ministro. E infatti l’ufficialit della scomparsa arrivata nel pomeriggio direttamente dalla Farnesina, per voce del ministro Antonio Tajani: Manca soltanto un italiano che non siamo riusciti a contattare — ha spiegato — per adesso solo non rintracciabile, non sappiamo dove fosse durante il terremoto. Per quanto probabile, non certo che Zen si trovasse nella sua stanza al Sahra, al momento della scossa. E il terremoto ha raso al suolo interi quartieri della citt, rendendo quasi impossibili i collegamenti telefonici e Internet. Prima di dare notizie certe, meglio essere molto prudenti conferma Tajani, aggiungendo che la famiglia del tecnico veneto ha chiesto a tutti riservatezza. La stessa auspicata dal governatore del Veneto, Luca Zaia: Ho appreso con grande apprensione la notizia. Sono in costante contatto con il ministero degli Esteri per seguire in prima persona l’evolversi delle ricerche. 7 febbraio 2023 (modifica il 7 febbraio 2023 | 22:04) © RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.