William e Harry uniti dalla veglia dei nipoti, omaggio silenzioso alla regina

di Enrica Roddolo

Riuniti, ancora una volta, dall’affetto per la nonna che forse ha realizzato quest’ultimo desiderio, di averli con lei nell’ultimo addio. Vicini. Per la veglia dei nipoti alla camera ardente a Westminster Hall

William e Harry, con l’uniforme dei Blues and Royals. Riuniti, ancora una volta, dall’affetto per la nonna che forse ha realizzato quest’ultimo desiderio finale, di averli con lei nell’ultimo addio. Vicini. Per la veglia dei nipoti alla camera ardente a Westminster Hall.

Anche Harry in divisa, lui he non fa più parte dei working Royals, su richiesta o concessione del padre, ora re. E i cugini, 8 nipoti di una regina, riuniti per la prima volta nella storia delle «veglie dei principi»: la prima in morte di Giorgio V nel 1936, l’ultima per la Regina Madre nel 2002.

Ai piedi del feretro di Elisabetta, nipoti ma anche nipotine. Come già per la veglia dei figli venerdì sera (dove c’era anche Anna, in divisa militare). Così stasera a Westminster Hall c’erano anche (in nero) Zara Tindall con Peter Philips (figli di Anna), Lady Louise con il visconte Severn (figli di Edoardo) e poi Beatrice di York ed Eugenie (figlie di Andrea). Capo chino, occhi bassi.

Il silenzio, spezzato solo da due colpi di spada sulla pietra millenaria di Westminster Hall (vestigia dell’antico palazzo di Westminster ora inglobato nelle Houses of Parliament), e il rito. Cugini uniti all’affetto per una regina. E una nonna. In un tributo di commozione ma anche precisione militare.

William ha guidato i cugini, seguito da Harry nella discesa della scala di pietra che conduce a Westminster Hall. Una discesa con passo cadenzato, un lamento del dolore a ritmo militare. Poi capo chino, sguardo fisso nel vuoto del dolore, i nipoti si sono avvicinati al catafalco. William si è posizionato davanti al feretro, il fratello Harry al lato opposto. E ai loro lati gli altri cugini.

Distanti ma uniti da quel catafalco, da quella veglia. Uniti nel dolore come lo sono stati in tutte le cerimonie di questi lunghi giorni di preparazione delle solenni esequie di lunedì. Ma divisi da un ruolo che ormai non condividono più: William proiettato verso il trono, nuovo principe di Galles. Harry convinto nel suo futuro Oltreoceano lontano dalla Royal household e dai Royal duties. Così non ci sarà, nessun invito per lui, per il ricevimento a Buckingham Palace domani sera per accogliere re, regine e capi di stato. Alla vigilia dela funerale.

Il dolore riflesso nella compostezza perfetta dei nipoti della regina e la lucentezza dei gioielli della corona. Sul feretro vegliato dia nipoti brillava la luce dei gioielli dell’incoronazione di Elisabetta, deposti sul Royal standard che ammanta la bara della regina a Westminster Hall. La Imperial State Crown, lo scettro, il Globo. I segni della regalità posti su di lei come ultimo tributo al suo ruolo nella Storia.

17 settembre 2022 (modifica il 17 settembre 2022 | 23:43)

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, 2022-09-17 21:20:00, Riuniti, ancora una volta, dall’affetto per la nonna che forse ha realizzato quest’ultimo desiderio, di averli con lei nell’ultimo addio. Vicini. Per la veglia dei nipoti alla camera ardente a Westminster Hall, Enrica Roddolo

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