Confronto fra MIUR e Sindacati sul tema del reclutamento dei docenti di religione cattolica
Nell’incontro, fortemente auspicato da tutte le componenti, sono state esaminate e discusse possibili proposte di reclutamento che, in tempi certi e ravvicinati, possano veder riconosciuto in modo efficace il servizio d’insegnamento di religione svolto in questi anni.
Il fenomeno del precariato, anche per questo specifico settore, presenta elementi di complessità che debbono trovare adeguate soluzioni, tenendo conto dei vincoli normativi vigenti e considerando che dal 2004 non si è più bandito alcun concorso specifico per gli IRC.
Le Organizzazioni Sindacali e il rappresentante della CEI hanno convenuto sull’urgenza di una presa di posizione da parte del MIUR e del Governo in merito alla definizione di adeguate procedure di assunzione a tempo indeterminato per il personale docente di religione cattolica che, tenuto conto del confronto in atto in termini più generali in materia di reclutamento del personale precario della scuola, potrebbero prevedere anche percorsi di carattere “riservato“.
Le Organizzazioni Sindacali hanno in modo più specifico sottolineato come sia necessario e urgente sollecitare l’emanazione di un provvedimento normativo che preveda l’attivazione, nel corso dell’anno scolastico 2019/2020, di due specifiche procedure di reclutamento, una di carattere ordinario, l’altra di natura riservata rivolta al personale docente che abbia svolto almeno 36 mesi di insegnamento, prevedendo anche la possibilità dello scorrimento degli elenchi del concorso 2004 in quelle regioni in cui vige ancora la graduatoria di merito.
La proposta, da assumere con carattere d’urgenza, si pone in linea di coerenza rispetto alla proposta di attivazione, in discussione al tavolo tematico su reclutamento e precariato, di una “modalità transitoria” di abilitazione e assunzione che interessa una platea di oltre 50.000 docenti di 3ª fascia d’istituto.
Su quanto sopra, l’incontro di oggi ha fatto emergere valutazioni e intenti condivisi fra le Organizzazioni Sindacali e il rappresentante della CEI, che in tal senso si attiveranno per sollecitare il MIUR e il Governo ad assumere le iniziative necessarie sul piano legislativo per dare positiva risposta alle attese dei precari docenti di religione cattolica e in particolare di quelli con almeno 36 mesi di servizio.
Le Segreteria Nazionali di
Flc CGIL
CISL Scuola
UIL Scuola Rua
FGU/Snadir
da: CISL Scuola