Unioncamere: non diminuire le ore di alternanza

Antonello Glannelli: Basta con le reggenze: concorsi regolari e subito un vicario sulle sedi vacanti

Diminuire le ore di alternanza scuola-lavoro «secondo noi è un grande errore»

Lo ha detto Leonardo Bassilichi, vicepresidente nazionale di Unioncamere e presidente della Camera di Commercio di Firenze, a margine della presentazione dei percorsi di alternanza realizzati con Gallerie degli Uffizi, Cna, Confartigianato e Ufficio scolastico regionale della Toscana.

«Noi abbiamo chiamato il ministro a Didacta – ha aggiunto, riferendosi alla fiera internazionale sul mondo della scuola che si terrà la prossima settimana a Firenze – e vorremmo che chiarisse bene cosa fare dell’alternanza. Noi dimostriamo che l’alternanza, se fatta bene, con delle idee chiare, con degli interlocutori seri e affidabili, può essere uno strumento valido».

Il progetto con Continua a leggere

Studenti in alternanza, spetta al dirigente garantire la sicurezza dei percorsi

Studenti in alternanza, spetta al dirigente garantire la sicurezza dei percorsiL’istituzione scolastica è tenuta a verificare le condizioni di sicurezza

connesse all’organizzazione dell’alternanza scuola lavoro

I disposti normativi sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, oltre che in ambito scolastico, trovano applicazione anche per gli studenti che realizzano il percorso di alternanza scuola lavoro in contesti esterni all’istituzione scolastica. Ai sensi dell’articolo 2 del decreto legislativo 81/2008, gli stessi sono equiparati allo status dei lavoratori e, quindi, sono soggetti agli adempimenti previsti, nonostante la specifica finalità didattica e formativa e la limitata presenza ed esposizione ai rischi.

Le conseguenze
L’istituzione scolastica è tenuta, pertanto, a verificare le condizioni di sicurezza connesse all’organizzazione dell’alternanza scuola lavoro, e ad assicurare le … Continua a leggere

Scuola-lavoro, richiesta bella presenza? MIUR già intervenuto

Scuola-lavoro, richiesta bella presenza? MIUR già intervenutoTerminologia inaccettabile, annunci devono essere cambiati

Richiedere la “bella presenza” o fare riferimento a questioni che riguardano l’aspetto fisico di studentesse e studenti quando si offrono percorsi di Alternanza scuola-lavoro è sbagliato e inaccettabile. Lo precisa il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca a seguito dei casi segnalati da organi di stampa in relazione alle descrizioni fatte da alcune strutture ospitanti sul Registro dell’Alternanza, quello che raccoglie le aziende e le realtà disposte ad ospitare studentesse e studenti.

Si tratta, precisa il MIUR, di pochissimi casi, sui quali il Ministero, attraverso la task force attivata dalla Ministra Valeria Fedeli e resa nota lo scorso 16 dicembre, è intervenuto chiedendo … Continua a leggere

I ragazzi promuovono l’alternanza e apprezzano le iniziative di orientamento

I ragazzi promuovono l’alternanza e apprezzano le iniziative di orientamentoOltre il 70% è soddisfatto delle esperienze di alternanza scuola lavoro e l’82% apprezza le iniziative di orientamento.

di Alessia Tripodi

 Ma, se potesse tornare indietro, il 34% sceglierebbe un’altra scuola. È l’identikit dei diplomati italiani disegnato dall’indagine 2017 di Almadiploma e Almalaurea, condotta su oltre 45mila diplomati a luglio 2017 in 290 scuole italiane di Lazio, Lombardia, Emilia-Romagna, Trentino Alto-Adige, Liguria, Puglia e Toscana. L’indagine, presentata ieri, analizza il tema dell’orientamento degli studenti delle scuole superiori, le loro scelte su università e mondo del lavoro e gli strumenti a disposizione degli istituti per guidarli nelle decisioni sul loro futuro.

Il profilo dei diplomati
I ragazzi intervistati da Almadiploma sono

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