Azzolina per la didattica in presenza, ma apre alle tecnologie

In più occasioni la ministra dell’istruzione Lucia Azzolina ha espresso la sua convinzione che la scuola in presenza sia “fondamentale per tutti, dai più piccoli all’ultimo anno del secondo grado” e in una intervista a Rtl dello scorso 18 novembre ha ribadito che “sarò davvero soddisfatta quando tutti gli studenti saranno tornati in classe”. Ma “Ahimé”, ha poi aggiunto, “il ministro dell’Istruzione non può decidere sull’apertura o chiusura della scuola, decidono gli enti locali.

Poteva sembrare una condanna della DaD, ma poi, intervenendo nel question time in aula alla Camera dei Deputati Azzolina ha specificato esprimendo la convinzione che “la Continua a leggere