Le scuole chiudono e da oggi in pochi saranno in classe

di Redazione Scuola

L’epidemia si sta espandendo e con lei, ad un anno esatto dalla chiusura delle scuole decisa dal governo, crescono in maniera esponenziale gli istituti che chiudono i battenti: un numero esiguo di studenti è destinato a proseguire le lezioni in presenza a partire da oggi, presumibilmente meno di due milioni su 8,3 totali.

Infatti, oltre a 5 Regioni con indici più alti – Emilia Romagna, Campania, Veneto, Friuli, Lombardia, e alle Province autonome di Trento e Bolzano – la situazione vede un peggioramento ovunque, solo la Sardegna rimane con un rischio basso, e il nuovo Dpcm prevede la Dad nelle zone rosse e in quelle ad … Continua a leggere

Corsa ai vaccini e Dad al 50%

Verso le nuove misure, preoccupa la diffusione delle varianti Covid anche tra i più piccoli

Alessandra Ricciardi e Emanuela Micucci su Italia Oggi scrivono:

Accelerare sulla campagna vaccinale per il personale docente, dare priorità alla scuola nei tamponi, prevedendo anche presidi territoriali ad hoc. Sono le prime linee guida della politica scolastica sanitaria che stanno emergendo in queste ore dalle interlocuzioni del neo ministro dell’istruzione, Patrizio Bianchi, con Cts e Iss. A preoccupare i tecnici sono soprattutto le varianti Covid che hanno una diffusione più alta tra i giovani e anche i più piccoli, quella fascia di età 0-9 anni che finora aveva proseguito con la didattica in presenza nella … Continua a leggere

Ritorno alla DaD: la nota del Ministero

Durante il lungo lockdown della scorsa primavera la DaD aveva costretto sia gli studenti che i professori a starsene in casa propria, collegati con piattaforme o altri dispositivi digitali

Con il nuovo DPCM del 3 novembre la situazione si presenta in modo diverso, perché, mentre per gli studenti è certamente esclusa la presenza a scuola, per i professori, invece, il decreto non precisa il luogo da cui devono operare per collegarsi con i loro ragazzi.

Il DPCM prevede, fra l’altro, che siano adottate ulteriori misure di contenimento del contagio su alcune aree del territorio nazionale caratterizzate da uno scenario di massima gravità (cd “zone rosse”) e
da un livello di … Continua a leggere

Didattica a distanza, guardare oltre l’emergenza

Riflessioni a cura dell CISL Scuola

Qualche considerazione su un tema che non può essere circoscritto nell’immediata attualità di una situazione eccezionale, ma merita di essere considerato in prospettiva, nell’ottica di una scuola che voglia e sappia essere al passo con i tempi. Parliamo della didattica a distanza (DAD), su cui vorremmo proporre alcune brevi riflessioni.

La DAD va intesa come modalità integrativa e non alternativa o sostitutiva della didattica in presenza, salvo emergenze che impediscano per tempi considerevoli l’operatività della scuola. È la situazione che stiamo vivendo, nella quale il ricorso alla DAD si impone per necessità; e se in questo momento si può sperimentare l’efficacia di una metodologia … Continua a leggere