Contrattazione integrativa, partecipa solo chi ha firmato il CCNL

Respinto il ricorso dello Snals

Con il Decreto n. 70407 del 17.7.2018, depositato in data odierna presso il Tribunale di Roma, il Giudice del Lavoro ha rigettato il ricorso ex art. 700 c.p.c.  proposto dallo SNALS al fine di ottenere il riconoscimento del proprio diritto a partecipare alla contrattazione integrativa a livello nazionale, regionale e nelle istituzioni scolastiche.

Il Tribunale ha accolto le  tesi difensive proposte, fra gli altri, dagli Uffici legali nazionali di Flc CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola,  affermando che quanto contenuto nelle norme contrattuali è conforme alle disposizioni di legge con le quali “il legislatore ha sancito soltanto il diritto all’Organizzazione Sindacale che possiede Continua a leggere

Contratto scuola: sulla mobilità una formulazione oscura

Mobilità degli insegnanti: aggirata la Legge 107?

L’articolo 22, del contratto 2016-2018, dove si parla del divieto di chiedere trasferimento per tre anni nel caso in cui si sia ottenuto a domanda la sede richiesta in modo da assicurare un po’ di continuità didattica, non fa riferimento alla mobilità di ambito, bensì da scuola a scuola.

Più precisamente l’art. 22, comma 4, lettera a1) prevede come materia di contrattazione integrativa nazionale: “al fine di perseguire il principio della continuità didattica, i docenti possono presentare istanza volontaria non prima di tre anni dalla precedente, qualora abbiano ottenuto l’istituzione scolastica richiesta volontariamente”.

Ma la 107/15 ha previsto che non vi … Continua a leggere