Supplenze 2023/24: ci sono due tipi di MAD. Chi è in GPS può inviarla? Alcuni chiarimenti

Supplenze anno scolastico 2023/24: anche se gli Uffici scolastici continuano a pubblicare bollettini, questi sono sempre più esigui. La maggior parte degli incarichi sono stati assegnanti: ci sono alcune situazioni residue ma è anche possibile tirare le somme. Si apre quindi l’annoso dibattito sulle MAD domande di messa a disposizione.

Approfittiamo della domanda di una collega per avanzare dei chiarimenti in base alla normativa vigente, ossia l’OM n. 112 del 6 maggio 2022 e l’annuale circolare sulle supplenze del 19 luglio 2023.

sono con la presente a chiedervi, la veridicità della notizia che si possono inviare MAD anche a chi è iscritto in gps sulle altre province, purchè si invii dove c’è richiesta?

Sono una docente specializzata sul sostegno, con gps a Napoli, purtroppo è tutto bloccato, per cui volevo inviare la mad a Rovigo dove ho letto dal vostro sito che cercano ADSS.

è possibile avere una notizia ufficiale per procedere, ed eventualmente un articolo o un decreto che specifica ciò, in modo da non ricadere in sanzioni ?

Vi ringrazio infinitamente ed attendo con ansia vostre info.

Con la circolare sulle supplenze del 19 luglio 2023 il Ministero ha aggiunto all’OM n. 112 del 6 maggio 2023 un’altra tipologia di MAD.

MAD presentata senza riferimento a posti vuoti

Le MAD vengono utilizzate dai Dirigenti Scolastici nel caso in cui, esaurite le graduatorie di istituto della propria scuola e quelle delle scuole viciniori, si rende necessario ricorrere a docenti “fuori graduatoria”.

Il Dirigente Scolastico (è l’OM n. 112/2022) a stabilirlo ricorre alla MAD verificando che il docente abbia dichiarato espressamente di non essere inserito in alcuna graduatoria della stessa o di altra provincia.

Questo significa non essere inseriti

• in alcuna GaE o GPS
• di non essere inserito in nessuna classe di concorso, il divieto non è relativo solo alla classe di concorso per cui si invia la MAD

Per l’invio della MAD non c’è una data di scadenza.

Il Dirigente Scolastico può assegnare la supplenza (e rispettando quest’0rdine di scelta) solo se vi sono 

1. docenti abilitati/specializzati per la classe di concorso/posto di sostegno richiesto
2. docenti in possesso del solo titolo di studio
3. docenti che stiano conseguendo il titolo di studio (evidenziamo che né l’OM né la nota sulle supplenze specificano qualcosa al riguardo ossia non indicano cosa debba intendersi con stiano conseguendo il titolo di studio: studenti ultimo anno? studenti con un numero determinato di CFU conseguiti?)

Quindi non si tratta di una scelta “a casaccio”, la prima MAD che si trova.

Se non ci sono MAD idonee per la supplenza da coprire, il Dirigente Scolastico deve ricorrere alla seconda possibilità proposta dal Ministero: l’avviso nazionale.

MAD presentata in risposta ad Avvisi nazionali per supplenze

Come procedere qualora non si riesca ad assegnare la supplenza nemmeno tramite MAD?  La risposta è fornita dalla circolare sulle supplenze 2023/24.

In questo caso si ricorre agli Avvisi

Le scuole:

• pubblicano sul proprio sito istituzionale specifici avvisi finalizzati al reclutamento di docenti forniti dell’abilitazione o, in subordine, del titolo di studio;
• trasmettono copia degli avvisi all’Ufficio scolastico territorialmente competente, che provvede alla pubblicazione sul proprio sito.

Agli Avvisi possono partecipare anche i docenti inseriti in GaE o GPS, purché  non siano già destinatari di incarico a tempo determinato, anche se inseriti in altra provincia.

La circolare non indica criteri di scelta qualora per una supplenza arrivino più domande.

Ecco per quali classi di concorso ci sono Avvisi nazionali

La redazione di Orizzonte Scuola raccoglie gli Avvisi nazionali e li pubblica in un articolo aggiornato costantemente, con le date di scadenza per la presentazione della domanda.

Elenco AVVISI nazionali aperti

Prima le MAD e poi gli AVVISI o viceversa?

Ci chiediamo se valga la pena riflettere, a livello ministeriale, sulla possibilità di poter proporre prima l’Avviso nazionale e poi la MAD. Ne parliamo in Supplenze 2023/24: prima la MAD e poi gli AVVISI o viceversa per trovare docenti con titolo?

Risposta al quesito

La nostra docente chiede “la veridicità della notizia che si possono inviare MAD anche a chi è iscritto in GPS sulle altre province, purchési invii dove c’è richiesta?” 

Confermiamo, se il docente risponde ad un AVVISO nazionale, può inviare la propria candidatura anche se inserito in GPS.

L’Avviso nazionale è facilmente riconoscibile perchè viene pubblicato sia sul sito della scuola in cui vi è la disponibilità, sia nei siti degli Uffici Scolastici. Quelli riportati nel nostro articolo di riferimento sono pubblicati sui siti degli Uffici Scolastici o inviati direttamente in redazione.

Nulla invece è cambiato per la MAD tradizionale. Se si invia MAD “alla cieca”, mettendosi a disposizione per eventuali supplenze , è necessario indicare nella domanda di non essere inseriti in alcuna graduatoria.

Ricordiamo che l’anno scolastico 2023/24 è l’ultimo anno di vigenza delle GPS formulate con OM n. 112/2022 per il biennio 2022/24. Di conseguenza, l’eventuale richiesta di depennamento per poter inviare la MAD avrebbe una sanzione limitata, fermo restando che ci si assume una responsabilità personale.

Quali sanzioni se si inviano MAD e si lavora in altra provincia pur essendo inseriti in GPS? In questo caso lasciamo la risposta ai nostri lettori, dal momento che la normativa non contempla tale possibilità.

Lo speciale Supplenze docenti anno scolastico 2023/24