Sardegna, giovane accoltellato a Porto Rotondo, arrestato il trapper «Elia 17 Baby»

di Alberto Pinna

Tra sabato e domenica la lite tra due gruppi di giovani. Il trapper De Genova, notissimo animatore delle notti romane, è in carcere accusato di tentato omicidio. Gli amici sono stati denunciati per lesioni e rissa

Spunta un coltello in una zuffa notturna a Portorotondo, un turista colpito alla schiena rischia la paralisi e il trapper romano Elia Di Genova, 26 anni, «Elia 17 Baby», ancora una volta nei guai: in carcere, accusato di tentato omicidio. La lite fra due gruppi di giovani che si erano radunati sulla spiaggia di Marinella fra sabato e domenica, dopo una serata a vagare nelle discoteche della costa, presto fuori controllo per un evidente abuso — hanno riferito ai carabinieri i presenti – di alcol. Di Genova, che si trovava in vacanza in Costa Smeralda da una settimana, e altri tre romani sono stati rimproverati da un giovane diarres Sassari, 34 anni, e da un suo amico perché importunavano alcuni clienti da poco usciti da un vicino locale, il Blu Beach. Spintoni, pugni e calci. Sembrava una scaramuccia, il gruppetto dei romani è andato via fra minacce («La pagherete»), ma è ritornato pochi minuti dopo e la zuffa è ripresa. All’improvviso qualcuno ha tirato fuori il colte

llo: un fendente alla schiena e il turista sassarese si è accasciato.

Perdeva molto sangue, è stato soccorso da un’ambulanza del 118, da Olbia è stato immediatamente trasferito al reparto di neurochirurgia dell’ospedale di Sassari. La lama aveva sfiorato la colonna vertebrale con il rischio di lesioni al midollo. E’ ricoverato in prognosi riservata. I quattro romani sono fuggiti. Ma in poche ore i carabinieri li hanno identificati. Di Genova è stato arrestato, gli amici sono stati denunciati per lesioni e rissa. Il colonnello Davide Crapa e i carabinieri del reparto operativo hanno ricostruito ogni istante della rissa in un rapporto che la procura della repubblica di Tempio Pausania ha allegato agli atti in attesa dell’udienza di convalida. Nella valutazione dei fatti hanno influito i burrascosi precedenti del trapper. Di Genova non è soltanto un notissimo animatore delle notti romane, seguito sul web da migliaia di supporters; è stato arrestato nel marzo 2021 dopo che nella sua residenza in via Frattina erano state trovate 1500 bustine di sostanze stupefacenti e sequestrata una serie di coltelli con lame lunghe più di 20 centimetri. Pochi mesi dopo «Elia 17 “aby» nuovamente nei guai. Aveva minacciato, sempre all’uscita di un locale notturno e dopo un litigio a Villa Borghese, quattro turisti spagnoli: «Ringraziate che mi devo comportare bene in quella discoteca, altrimenti sai quante “puncicate» (coltellate) prendevate!».

16 agosto 2022 (modifica il 16 agosto 2022 | 14:33)

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, 2022-08-16 13:00:00, Tra sabato e domenica la lite tra due gruppi di giovani. Il trapper De Genova, notissimo animatore delle notti romane, è in carcere accusato di tentato omicidio. Gli amici sono stati denunciati per lesioni e rissa, Alberto Pinna

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