Risarcimento per gli studenti vittime nellalternanza scuola-lavoro, retroattivo dal 2018. Fondo di 2 milioni di euro. BOZZA decreto lavoro

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Sarà reso noto giorno 1 maggio il testo definitivo del decreto lavoro, nella bozza in nostro possesso leggiamo ben due provvedimenti che riguardano la scuola. Il primo è relativo all’estensione della copertura assicurativa per il personale della scuola in caso di infortuni, morti e malattie professionali (trovate il link a fine di questo articolo), il secondo riguarda il risarcimento degli studenti in alternanza.

In particolare, dovrebbe essere recepita la recente intesa tra la ministra del lavoro Marina Calderone e il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara per l’ampliamento della tutela infortunistica degli studenti, anche nei percorsi formativi.

Sarà ampliata la tutela degli studenti per tutti gli eventi che si verificano all’interno dei luoghi di istruzione o nell’ambito delle attività programmate dalle scuole o degli istituti di istruzione. Si supererà così la limitazione alla tutela oggi prevista per le sole attività tecnico-scientifiche nei laboratori o esercitazioni pratiche nelle palestre. L’indennizzo, quindi, riguarderà tutte le attività formative.

Da un punto di vista finanziario, la disponibilità economica sarà di 10 milioni di euro e coprirà gli eventi mortali verificatisi a decorrere dal 1° gennaio 2018, data di avvio dell’alternanza scuola-lavoro.

A partire dal 2024 il fondo sarà alimentato da risorse per 2 milioni di euro per ogni anno.

Il testo della bozza

Personale della scuola statale e non sarà risarcito per infortuni, decessi e malattia professionale. 49 milioni nella BOZZA del Decreto lavoro

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