Più soldi per docenti e Ata, impegno del governo contro la chiusura delle scuole. Frassinetti: Il governo Meloni è vicino al mondo della scuola

Il primo anno del governo Meloni è stato segnato da passi avanti significativi nell’ambito scolastico. Lo ha confermato Paola Frassinetti, sottosegretario al ministero dell’Istruzione e del Merito, durante un incontro con gli studenti dell’Istituto ‘Pertini-Santoni’ di Crotone

Frassinetti ha sottolineato l’importanza del rinnovo contrattuale che ha portato a un incremento salariale per docenti, personale amministrativo e Ata, con un impegno di circa 1,2 miliardi di euro destinati a coprire gli arretrati e a garantire un aumento in busta paga

Nonostante le sfide demografiche e il calo del numero di studenti, il governo si impegna a evitare chiusure scolastiche attraverso il dimensionamento scolastico. Frassinetti ha evidenziato misure correttive per mantenere aperte le scuole nei territori più remoti e nelle piccole isole, affrontando così il calo demografico e garantendo meno reggenze e più copertura scolastica.

L’autonomia differenziata rappresenta una sfida da affrontare con delicatezza, secondo Frassinetti, sottolineando l’importanza dell’unitarietà della scuola. Inoltre, il governo sta lavorando su misure per risolvere la storica questione del precariato nel settore educativo, con Fratelli d’Italia che spinge per emendamenti specifici per facilitare le assunzioni.

La solidità del governo Meloni e il suo riconoscimento anche a livello internazionale sono stati evidenziati da Frassinetti, mettendo in luce come l’Italia sia ora un attore chiave sul palcoscenico globale. La Legge di Bilancio 2024 viene vista come un ulteriore passo avanti, con misure che tutelano le famiglie e i lavoratori più fragili, promuovendo al contempo l’assunzione da parte delle aziende