L’antieuropeismo di Matteo Salvini gli consente di occupare uno spazio non presidiato ma questo tentativo di sfuggire all’assedio di Giorgia Meloni e di FdI presenta rischi rilevanti per la Lega. Innanzi tutto fa perdere quella vicinanza del sistema produttivo e di parti attive della società pazientemente costruita da Giancarlo Giorgetti, Luca Zaia e dagli altri esponenti riformisti del movimento. Non solo gli imprenditori ma anche chi opera ai vari livelli della società e ha ben presente l’obiettivo di tendere alla crescita e a mantenere un’alta qualità della vita ritiene (indicano i sondaggi) l’Europa vitale e vorrebbero spingere per riformarla e renderla più efficace e meno burocratica ma senza farla sprofondare in una crisi che potrebbe sfociare nello scioglimento. Un esempio emblematico è quello dell’Inghilterra dove si è formato un movimento che vorrebbe cancellare la Brexit e ritornare in seno all’Ue. Si tratta, almeno per ora, di un’utopia. Ma è vero che Londra e le grandi città, quelle dove abita la maggioranza del ceto produttivo, votarono contro la Brexit ed è vero che l’economia inglese sta soffrendo a causa dell’uscita dal mercato comune europeo, coinvolgendo pure la politica (ora che non c’è più l’Ue come parafulmine) tanto da pronosticare l’alternanza alle prossime elezioni. Pur con tanti difetti da correggere, solo mettendo insieme i puzzle di un Continente è possibile non rimanere schiacciati dalla potenza di Usa, Cina e domani India. Si tratta di eventi che procedono per gradi ma non è vano pensare a che ne sarà dei singoli Paesi europei nel medio e lungo termine se si presenteranno isolati sullo scacchiere mondiale. Per questo le posizioni di Salvini sono pericolose soprattutto sul piano culturale, poiché viene distrutta l’idea di Continente coeso, a cui tendere. Inoltre la chiamata a raccolta della destra estrema antieuropea avrà probabilmente scarso appeal elettorale. Essa infatti rafforza il ruolo all’interno della coalizione di Fi e FdI: Forza Italia può presentarsi agli elettori come baluardo, unico partito italiano nella casa europea dei Popolari, FdI si ritrova rafforzata nell’immagine di partito responsabile e saldo nei principi atlantici. Il rischio, per Salvini, è ritrovarsi in un cul de sac dal quale non riuscirà ad uscire. News correlate Scarica il pdf L’articolo originale è stato pubblicato da https://www.italiaoggi.it/news/ora-salvini-rischia-di-trovarsi-isolato-2620550, https://rss.app/feeds/XZ1D3jMIUZ6g9VaS.xml, di Carlo Valentini Autore dell’articolo
