Milano Area B e Area C, da ottobre i nuovi divieti per i veicoli inquinanti: ecco a chi spettano gli incentivi

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di Andrea Senesi

L’assessore alla Mobilità del Comune Arianna Censi ha annunciato che, oltre ai fondi statali, per chi rottama la vecchia auto ci saranno incentivi in base all’Isee. Contributi anche alle imprese. Il caso dei diesel Euro 5

Cambiare l’auto con gli incentivi? Più facile con un reddito basso. La novità è stata annunciata dall’assessore alla Mobilità del Comune Arianna Censi durante la seconda edizione dell’Urban Mobility Forum organizzato da Quattroruote con Automobile Club Milano. I fondi statali saranno integrati anche quest’anno da incentivi locali che saranno però erogati tenendo conto del reddito Isee del richiedente. «È necessario sostenere la sostituzione di auto vecchie e inquinanti con vetture più moderne e a basse emissioni previo confronto con giunta e Consiglio. Ed è giusto sostenere coloro che hanno più difficoltà dal punto di vista economico a cambiare auto. Quindi gli incentivi che il governo ha stabilito in questi giorni saranno integrati dagli incentivi che come Comune abbiamo sempre messo a disposizione negli ultimi due anni per l’acquisto di auto ibride ed elettriche o comunque a basse emissioni. Lo proporrò a breve alla giunta e anche al Consiglio», ha detto l’assessore, spiegando però che la misura sarà differenziata «in ragione dell’Isee, l’unico strumento che abbiamo per valutare il reddito. Credo che questa misura sia giusta».

I veicoli inquinanti rottamati

A Milano nel 2020 sono stati messi a disposizione 8,5 milioni di euro, grazie ai quali sono stati rottamati 794 veicoli fortemente inquinanti e acquistati 1.791 nuovi a basso impatto ambientale (689 macchine ibride, elettriche, bifuel, 230 scooter elettrici, 842 bici e 30 cargobici elettriche). Rimane da stabilire la cifra che sarà destinata a bilancio quest’anno: solo dopo si potranno definire i contorni del bando e le modalità di accesso ai contributi. La volontà dell’amministrazione è però quella di dividere i fondi in una quota destinata ai residenti e un’altra per le imprese. Non è ancora stabilito come favorire i redditi più bassi, probabilmente vincolando una parte dei fondi oppure maggiorando il contributo.

I nuovi divieti per Area B e Area C da ottobre

La svolta sugli incentivi per la sostituzione delle auto più vecchie si deve anche ai nuovi divieti per i diesel Euro 4, Euro 5 ed Euro 2 benzina che scatteranno nelle Ztl a ottobre. Sulla questione le polemiche non sono però destinate a spegnersi facilmente. «I veicoli Euro 5 diesel dovrebbero poter continuare a circolare in Area C, in particolare quelli di proprietà degli automobilisti che si muovono poco», ha detto nel corso del convegno il presidente dell’Automobile Club Milano, Geronimo La Russa. «Nel piano di mobilità urbana di Milano, in alcuni casi, c’è stato uno scarso coordinamento di norme — ha spiegato La Russa —. Gli Euro 5 diesel verranno banditi definitivamente da Area C e dall’Area B se percorreranno più di duemila chilometri all’anno quando, solo qualche stagione fa, erano incentivati. Ora il diesel viene visto come il male assoluto, ma si tratta di auto che inquinano meno dei veicoli Euro 2 ed Euro 3».

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19 maggio 2022 (modifica il 19 maggio 2022 | 10:16)

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, 2022-05-19 11:56:00, L’assessore alla Mobilità del Comune Arianna Censi ha annunciato che, oltre ai fondi statali, per chi rottama la vecchia auto ci saranno incentivi in base all’Isee. Contributi anche alle imprese. Il caso dei diesel Euro 5, Andrea Senesi

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