Lappello di Lexie: Se continuo a fare linsegnante, finisco in bancarotta. Sotto attacco da alunni e genitori, la nostra figura viene messa in dubbio

L’importanza dell’insegnante nella società di oggi è innegabile. Non si tratta solamente di impartire lezioni su matematica o storia, ma di formare le menti dei giovani, preparandoli a diventare adulti consapevoli e partecipi del mondo in cui vivono.

Quasi un paradosso, questa professione tanto essenziale viene sempre più svilita, sia a livello economico che sociale. In Italia e nel resto del mondo.

L’insegnante ha il gravoso compito di formare i giovani, di educarli non solo a materie specifiche, ma anche a comprendere la società in cui vivono. Eppure, la figura dell’educatore, anziché essere esaltata e sostenuta, è sempre più messa in discussione. Critiche provengono non solo da alunni e genitori, ma anche da quegli stessi organi governativi che dovrebbero garantire agli insegnanti condizioni lavorative ottimali.

Un recente video pubblicato da Lexie Firment, docente statunitense, su TikTok, che ha rapidamente superato il milione di visualizzazioni, mette in luce la dura realtà degli insegnanti. La giovane, con voce tremante, racconta: “Sono un’insegnante e riesco a malapena a pagare l’affitto con il mio stipendio”. Dopo aver elencato le spese mensili, Lexie conclude sconsolata: “Ho appena realizzato che andrò in bancarotta se continuo a fare l’insegnante”. La sua testimonianza ha suscitato l’empatia di molti, con commenti che riflettono una triste comune realtà: stipendi insoddisfacenti, debiti e stress continuo.

Il caso di Lexie non è isolato. Molti insegnanti condividono storie simili, sottolineando l’urgenza di rivedere la valorizzazione di questa professione.

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