Orizzontescuola.it – La storia di Rosa, alunna 14enne morta per un malore. I genitori decidono di donare gli organi. Il ricordo commosso di studenti e docenti redazione

In un momento di dolore straziante, la famiglia di Rosa, una giovane studentessa di Andria tragicamente scomparsa a soli 14 anni a causa di un malore improvviso, ha compiuto un gesto di altruismo inestimabile: la donazione degli organi della figlia.

Tiziana Dimatteo, direttrice Generale dell’Asl Bt, ha espresso l’impossibilità di trovare parole di consolazione per un tale dolore, sottolineando come la donazione possa portare un barlume di sollievo in una ferita che mai si rimarginerà.

La procedura di espianto si è svolta presso l’ospedale “Bonomo” di Andria. I reni sono stati trasferiti a Genova, il fegato a Bergamo, il cuore a Padova, e le cornee alla banca degli occhi di Mestre. Il responsabile ospedaliero ha descritto le ore della decisione come estremamente difficili, rendendo omaggio alla forza dei genitori di Rosa nel dire “sì” in un momento di dolore inimmaginabile.

La comunità scolastica del liceo “Carlo Troya”, frequentato da Rosa, ha espresso il proprio cordoglio sui social media, ricordando la ragazza per la sua freschezza, dolcezza e giovinezza. La dirigente, i docenti, i collaboratori e il personale Ata hanno manifestato la loro vicinanza alla famiglia di Rosa, condividendo il loro dolore.