Insieme per i nostri amici meno fortunati: Leidaa distribuisce oltre 7 tonnellate di crocchette per cani e gatti

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Nuova tappa dell’iniziativa di solidariet nata dalla collaborazione tra la Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, presieduta dall’onorevole Michela Vittoria Brambilla, e Lidl Italia, azienda leader della grande distribuzione, che ogni anno offre 100mila pasti agli amici a 4 zampe meno fortunati

Oltre 7 tonnellate di crocchette per i cani e gatti bisognosi. Fa tappa oggi, sabato 4 febbraio, a Milano l’iniziativa di solidariet Insieme per i nostri amici meno fortunati nata nel 2018 dalla collaborazione tra la Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente (Leidaa), presieduta dall’onorevole Michela Vittoria Brambilla, e Lidl Italia, azienda leader della grande distribuzione, che ogni anno offre 100mila pasti ai nostri amici a quattro zampe (qui il video di presentazione dell’iniziativa).

Il 16 dicembre scorso, da Caltanissetta, gli aiuti alimentari sono andati ai cani e ai gatti della Sicilia. Questa volta tocca agli animali delle associazioni e dei rifugi del Nord Italia: appuntamento dalle ore 14 in via Trasimeno, a Milano. Sempre con l’obiettivo di sconfiggere la fame specialmente nei territori dove il randagismo una piaga (qui l’iniziativa promossa da Leidaa in occasione dello scorso Natale epr salvare la vita dei tanti animali che vivono per strada e patiscono il freddo).

Anche se non ci sono dati precisi si calcola che, in tutta Italia, vi siano almeno 600/700mila cani randagi e oltre due milioni di gatti liberi: un vero e proprio esercito di animali che vivono un’esistenza in cui fame, stenti, pericoli sono all’ordine del giorno. Esposti ai parassiti, alle aggressioni di altri animali, agli incidenti automobilistici, alla crudelt degli uomini, centinaia di migliaia di randagi (nessuno sa precisamente quanti) conducono una vita di strada.

La Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente, da sempre in prima linea nella lotta contro il randagismo, interviene principalmente in tre modi:
1) finanziando campagne di sterilizzazione, tramite protocolli d’intesa con i veterinari, nelle zone dove l’emergenza randagismo pi grave;
2) sovvenzionando le associazioni locali o i piccoli gruppi di volontari attivi sul territorio;
3) promuovendo a tutti i livelli il possesso responsabile e le adozioni dai canili anche con stallaggi al Nord.

4 febbraio 2023 (modifica il 4 febbraio 2023 | 11:24)

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