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Il Duomo, la Madonnina e il Tricolore a 108 metri d’altezza: perché e quando la bandiera italiana svetta su Milano

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di Fabrizio Guglielmini

La Madonnina sarà affiancata dal Tricolore fino al 22 marzo, fine delle Cinque Giornate di Milano: la tradizione dell’imbandieramento si ripete da 174 anni. Dal 25 aprile al 2 giugno, tutte le ricorrenze in cui il vessillo «sale» sul Duomo

Da giovedì i milanesi che rivolgono lo sguardo verso la Madonnina del Duomo, a 108,5 metri di altezza, la trovano affiancata dal Tricolore fino al 22 marzo, fine delle Cinque Giornate di Milano. È la tradizione dell’imbandieramento che si ripete da 174 anni (esclusi i periodi bellici)
, per ricordare la notte fra il 19 e il 20 marzo 1848, quando le truppe austriache abbandonarono le posizioni strategiche sulle terrazze della cattedrale. Il terzo giorno dell’insurrezione furono il valtellinese Luigi Torelli ed il trevisano Scipione Bagaggi ad alzare per la prima volta il tricolore accanto alla statua di Maria Assunta per segnalare alla città l’evacuazione delle truppe nemiche. Un rito che durante l’anno si ripete più volte a ricordare, fra le altre ricorrenze, la Liberazione del 25 aprile, la Festa del lavoro del 1 maggio e la Festa della Repubblica del 2 giugno. Compresa quella di ieri: la Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera.

Ricorrenze e tradizioni

Il vessillo viene issato all’alabarda (che è in realtà un parafulmine) alla destra della statua da una squadra speciale in servizio tutto l’anno: sono gli operai «rocciatori» della Veneranda Fabbrica del Duomo che oltre ad occuparsi del restauro e della manutenzione delle parti esterne della cattedrale, per undici volte all’anno, con tecniche ed equipaggiamento alpinistici, salgono fino al basamento della Madonnina per affiancarle il Tricolore. Le commemorazioni seguono una sovrapposizione di date religiose e di valore civico. Il 9 maggio prossimo, per la giornata dell’Europa, verranno issate insieme la bandiera nazionale e quella dell’Unione Europea, mentre il 28 settembre, sempre con questo rito, il Duomo ricorda un’altra insurrezione popolare, più vicina storicamente, quella fra il 27 e il 30 settembre quando la popolazione civile e i militari fedeli al Regno del Sud liberarono la città di Napoli dalle forze di occupazione tedesche.

Le date tra autunno e inverno


Gli ultimi due appuntamenti annuali sono il 4 ottobre per San Francesco e Santa Caterina, patroni d’Italia, e il 4 novembre, Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate. Ricorrenza per lil tricolore è anche quella dell’11 febbraio che ricorda i Patti Lateranensi del 1929. Se dal 30 dicembre 1774 la Madonnina non è stata mai più rimossa dalla guglia maggiore, durante la Seconda guerra mondiale venne però nascosta da una copertura per evitare di trasformarsi in un bersaglio per i cacciabombardieri che colpivano Milano.

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18 marzo 2022 (modifica il 18 marzo 2022 | 14:02)

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, 2022-03-18 13:02:00, La Madonnina sarà affiancata dal Tricolore fino al 22 marzo, fine delle Cinque Giornate di Milano: la tradizione dell’imbandieramento si ripete da 174 anni. Dal 25 aprile al 2 giugno, tutte le ricorrenze in cui il vessillo «sale» sul Duomo , Fabrizio Guglielmini

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