I nuovi percorsi abilitanti sono per le classi di concorso posto comune scuola secondaria, non per il sostegno

Nuovi percorsi abilitanti: il DPCM del 4 agosto 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 25 settembre, disciplina i percorsi universitari e accademici di formazione iniziale dei docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Si tratta quindi di percorsi da 60 o 30 CFU per il conseguimento dell’abilitazione, prima o dopo il concorso (o indipendentemente dalla partecipazione al concorso).

Rispondiamo ad alcuni quesiti

Ho letto un articolo su orizzonte scuola sui 30 CFU. Sono diplomata magistrale ante 2002. Non ho mai espletato un concorso , infatti sono solo nelle GPS posto comune infanzia e primaria, dopo il depennamento da Gae con riserva. Ho fatto saltuarie supplenze tre anni fa. Poi ho conseguito specializzazione su sostegno primaria e lavoro da 3 anni con supplenza annuale proprio su sostegno primaria. Non sono posizionata benissimo in GPS , proprio perché i miei anni dentro la scuola sono pochi. Se conseguo i 30 CFU , cosa ottengo? Mi conviene? E perché? Rimango in attesa di chiarimenti.

I percorsi da 30 CFU sono indirizzati esclusivamente al conseguimento dell’abilitazione per classi di concorso della scuola secondaria di primo e secondo grado. Presupposto per potervi accedere è il possesso di un titolo di studio valido per l’accesso alla classe di concorso + il requisito che permetta di conseguire 30 CFU anziché 60.

Non ci sono corsi abilitanti per infanzia e primaria

Pertanto non apportano nulla alle GPS della scuola di infanzia e primaria, per le quali il titolo di accesso rimane il diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/02 oppure la laurea in Scienze della formazione primaria.

Consigliamo alla nostra lettrice di non concentrarsi sul numero di anni di servizio svolti, ma piuttosto sulla possibilità di poter partecipare al prossimo concorso ordinario per infanzia e primaria, attesto a breve.

Un’altra domanda ricorrente in questi giorni è: il corso da 30 CFU sarà sufficiente per acquisire il titolo di sostegno?

La risposta è no. il conseguimento del diploma di specializzazione per le attività didattiche di sostegno agli alunni con disabilità  non subisce modifiche. Ci sarà il IX ciclo TFA sostegno, ci sarà sempre l’accesso con prove selettive, ci sarà sempre il corso da 60 CFU.

Quali percorsi abilitanti sono previsti

Si tratta di percorsi destinati esclusivamente all’acquisizione di abilitazione per classi di concorso della secondaria di primo o secondo grado.

  1. Corsi abilitanti da 60 CFU: Destinati a chi intende insegnare una disciplina specifica nella scuola secondaria, con riserve di posti per docenti con una certa esperienza o per coloro che hanno sostenuto determinate prove concorsuali
  2. Percorsi formativi transitori da 30 CFU per docenti abilitati su altro grado/classe di concorso o specializzati in sostegno: Offre ai docenti già abilitati l’opportunità di acquisire una nuova abilitazione, utile per richiedere passaggio di grado o ruolo
  3. Percorsi formativi transitori da 30 CFU: Destinato ai docenti con tre anni di esperienza o che hanno sostenuto la prova del concorso “straordinario bis”.
  4. Percorsi formativi post-concorso da 30 o 36 CFU/CFA: Progettato per i vincitori di concorso che non sono ancora abilitati.

Percorsi abilitanti docenti, ecco il DPCM in Gazzetta Ufficiale: come funzioneranno, chi potrà accedere, la fase transitoria. Tutte le info [scarica PDF]

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