Questi i tempi ipotizzati per svuotare le graduatorie ad esaurimento
Nella scuola dell’infanzia serviranno ancora 41 anni per svuotare le graduatorie ad esaurimento. e 14 anni nella scuola primaria. Una storia a cui nessuno riesce a mettere la parola fine. Le “graduatorie ad esaurimento” (GAE) furono istituite nel 2007 per porre fine alle “graduatorie permanenti”, arrivate a contenere, di sanatoria in sanatoria, 799 mila unità. nel 2007 l’allora ministro dell’istruzione Fioroni dichiarò che le GAE sarebbero state svuotate in 5 anni (2012). La Gelmini nel 2010 ipotizzò la chiusura in “6 o 7 anni” (2016-2017).
Nel 2014 Matteo Renzi assicurò che entro un anno (2015) tutti gli iscritti sarebbero stati assunti. nel 2016 il ministro Giannini ammise: “È necessaria una fase transitoria per arrivare alla loro soppressione definitiva”. Secondo i calcoli aggiornati di Tuttoscuola, bisognerà aspettare il 2057: 50 anni dopo l’istituzione delle graduatorie “ad esaurimento.
Nel frattempo si prepara un gigantesco ricambio generazionale in classe: nei prossimi 10 anni andranno in pensione quasi 300 mila docenti (il 40% del totale).
Qual è il profilo degli iscritti alle GAE? Almeno la metà di coloro che saliranno in cattedra dalle GAE nelle scuole già materne ed elementari – molti entrati in graduatoria grazie a sentenze del Tar – non sono laureati, non hanno vinto alcun concorso e non hanno mai insegnato.
Guardando la vicenda dal punto di vista della qualità del servizio e non solo occupazionale, si pone una questione di equità. I genitori infatti si interrogano: a chi spetteranno i docenti più preparati?
Per leggere il dossier, iscriviti a tuttoscuola.com e scaricalo gratis cliccando qui.
Fonte dell’articolo: Tuttoscuola.com