Concerto di Radio Italia in Duomo, festa per 20000 da Ultimo a Blanco

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di Paolo Carnevale

Dopo due anni torna la kermesse organizzata dall’emittente milanese, primo grande evento pubblico organizzato in una piazza dopo la pandemia

La musica parte alle 20.10, con un giro di basso di Saturnino, ma è solo la sigla del concerto all’aperto più atteso dell’anno a Milano. L’inizio, vero, col botto, è con I Pinguini Tattici Nucleari, che partono con Scrivile scemo, con la folla da stadio in delirio. Quasi tutti i giovani con cellulare in mano per immortalare un momento storico per la musica nel capoluogo. Dopo due anni di assenza forzata dovuta all’emergenza sanitaria, è tornato il Radio Italia Live, il concertone in Piazza Duomo, maxi evento, organizzato per festeggiare quest’anno il quarantesimo anniversario dell’emittente milanese.

La marea umana, ben 20 mila persone, invade la galleria, l’atmosfera è già bollente nel pomeriggio, ci sono due anni di silenzio da recuperare e il pubblico non si tira indietro. Il clima è quello dei grandi concerti di pre-pandemia, con la folla urlante sotto le transenne. La scaletta ufficiale degli artisti, impegnati in un set di tre canzoni, presentati da Luca e Paolo e ognuno di loro accompagnato dagli arrangiamenti inediti dell’orchestra di sessanta elementi diretta dal maestro Bruno Santori, è di primo piano: dopo i Pinguini Tattici Nucleari, è la volta di Coez con il ritmatissimo tris Come nelle canzoni, Occhi rossi e È sempre bello , con il rapper che invoca il coro del pubblico. Che risponde a squarciagola. A seguire, Francesco Gabbani, con Volevamo solo essere felici, La rete e Viceversa, Ultimo con un tris più intimista: Buongiorno vita, Pianeti e Piccola stella. E lui li ripaga arrampicandosi sulle transenne. Poi è il turno di Elisa, con O forse sei tu, Litoranea, e Luce (tramonti a Nord est) , di Ghali, che proprio ieri festeggiava 29 anni e Radio Italia lo celebra con il jingle di «happy birthday». Alle 22 entra in scena Marco Mengoni, con Ma stasera, Esseri umani e No stress, seguito da una sexy Elodie in versione dark lady, che si muove sul palco al ritmo latino di Guaranà. È poi la volta di Rkomi, a petto nudo, che intona col pubblico Partire da te, per tornare, più tardi, in t-shirt, per duettare con Irama in Gocce , mentre Gianni Morandi, entra in scena gridando «non ho mai avuto un pubblico così numeroso», e parte con C’era un ragazzo che come me…, per finire con O mia bela madunina, in omaggio a Milano e al duomo.


È poi il turno di Sangiovanni, con Cielo dammi la luna Farfalle e Malibu . Segue ancora Alessandra Amoroso, con Sorriso grande, Canzone inutile, Camera 209 , mentre Marracash ha dato forfait all’ultimo. Si chiude con Blanco, nuovo idolo delle teenager, che lo acclamano, dopo aver cantato con lui Notti In Bianco. «Vedere tutta questa gente che si abbraccia è bellissimo dopo questo ca… di Covid» ha dichiarato a Radio Italia Live. Un inno alla liberà ritrovata. È per lui l’urlo più fragoroso della folla. Quello finale.

22 maggio 2022 (modifica il 22 maggio 2022 | 00:28)

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, 2022-05-21 22:37:00, Dopo due anni torna la kermesse organizzata dall’emittente milanese, primo grande evento pubblico organizzato in una piazza dopo la pandemia , Paolo Carnevale

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