antonio-razzi-in-missione-al-confine-con-l’ucraina:-«qui-per-aiutare,-anche-se-sono-nella-lista-nera-di-kiev»

Antonio Razzi in missione al confine con l’Ucraina: «Qui per aiutare, anche se sono nella lista nera di Kiev»

Spread the love

di Giuseppe Alberto FalciL’ex senatore al confine tra Romania e Ucraina: «Con me c’è Patrizio Oliva, portiamo cibo e vestiti. Non mi vogliono nel Paese, ma io non faccio “dente per dente”» Risponde al telefono con voce squillante da Siret, Romania, Antonio Razzi. «Sono al sole, c’è una giornata bellissima». L’ex senatore, noto alla cronache per essere stato uno dei protagonisti della stagione dei «responsabili», si trova al confine con l’Ucraina. Sarà pure al sole, Razzi, ma a pochi metri da lei c’è la guerra. «È il motivo per cui sono qui. Sono membro del corpo diplomatico di Malta e siamo venuti fin qui per aiutare gli ucraini. C’è con me l’ex campione olimpico di pesi leggeri, Patrizio Oliva, segretario generale di un’associazione che si sta spendendo molto per l’Ucraina. E poi c’è Lello Marra, capo del corpo diplomatico di Malta». Ci può raccontare il viaggio. «Siamo partiti da Napoli con due pullman pieni di cibo, vestiti e aiuti per gli ucraini. Purtroppo io non posso entrare in Ucraina, sono finito nella lista nera del presidente Zelensky». Cosa ha combinato? «Ho fatto parte di una delegazione che qualche anno fa è andata vicino alla Crimea a verificare la regolarità delle elezioni». Lo rifarebbe? «Non ho fatto nulla di male. Nonostante tutto mi sto adoperando per fare del bene. Ricordo a tutti che Antonio Razzi non farà mai dente per dente. Antonio Razzi porge l’altra guancia. Non solo consegneremo viveri ma ripartiremo con 116 profughi che ospiteremo in Italia. Si è già mobilitato il rettore dell’università di Teramo che a chi lo vorrà farà frequentare corsi di laurea. Garantiremo poi a tutti i bambini e ragazzi la continuità scolastica». Quando ritornerà in Italia? «Spero di tornare domani con un volo, così da liberare un altro posto nel pullman. Anche perché vedo un’atmosfera sorridente». Ritiene che ci siano margini per la pace? «Penso che la guerra stia per finire. Non credo in 24 ore, ma nel giro di poco». 30 marzo 2022 (modifica il 30 marzo 2022 | 12:50) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-03-30 11:22:00, L’ex senatore al confine tra Romania e Ucraina: «Con me c’è Patrizio Oliva, portiamo cibo e vestiti. Non mi vogliono nel Paese, ma io non faccio “dente per dente”», Giuseppe Alberto Falci

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.