di Daniele Sparisci
Dopo la fuga di Alonso e il no di Piastri la scuderia francese lancia le selezioni all’Hungaroring: partecipano anche Doohan e De Vries.
Vanno in scena le primarie dell’Alpine. Dopo la fuga di Fernando Alonso all’Aston Martin, dopo il rifiuto di Oscar Piastri finito davanti alla corte della Fia (con l’Alpine costretta a pagare mezzo milione di risarcimento), la scuderia di F1 francese ha organizzato una tre giorni di test privati sul circuito dell’Hungaroing per scegliere il pilota che affiancherà Esteban Ocon dal 2023. A scendere per primo in pista (martedì 20 settembre) sarà Antonio Giovinazzi: il pugliese sta spingendo al massimo per tornare in F1 dopo essere stato estromesso dall’Alfa che gli ha preferito il cinese Zhou.
Si gioca le sue carte nei giri attorno a Budapest, ma potrebbe sistemarsi anche in altre squadre. Alla Williams dove il sedile di Latifi è in bilico, o alla Haas che non è sicura se tenere Mick Schumacher. Il figlio di Michael non rientra nel casting dell’Alpine, nonostante l’endorsement di Ocon: «Sarei molto felice di averlo accanto l’anno prossimo».
Nei prossimi giorni in Ungheria gireranno Nyck De Vries, campione del mondo della Formula E — da sempre in orbita Mercedes- che ha debuttato in F1 a Monza sostituendo Albon sulla Williams e ottenendo punti preziosissimi. De Vries però è in trattativa anche con l’AlphaTauri, Helmut Marko lo ha incontrato in questi giorni a Graz. Il motivo è semplice: se parte Gasly – per Alpine è lui la vera prima scelta— l’olandese è considerato l’uomo giusto per rimpiazzarlo, dopo che è tramontato il piano per portare l’americano Colton Hertha, privo dei punti necessari per la superlicenza F1. Gasly, essendo sotto contratto con un’altra squadra, ovviamente non potrebbe partecipare al test comparativo. E così a chiudere gli esami sarà Jack Doohan, figlio della leggenda del motociclismo, entrato a fare parte del programma junior dell’Alpine, corre in Formula 2. Per lui le chance però sono molto basse.
L’iniziativa dell’Alpine ha sorpreso tanti all’interno del paddock: i test comparativi di solito si organizzano nelle categorie giovanili, quando non si hanno dati abbastanza attendibili sui candidati, non in F1 dove nel database di ogni possibile pilota ci sono valutazioni iper-dettagliate. E poi che a che serve affittare un intero circuito per tre giorni se già si è deciso di puntare su Gasly?
20 settembre 2022 (modifica il 20 settembre 2022 | 07:23)
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, 2022-09-20 05:38:00, Dopo la fuga di Alonso e il no di Piastri la scuderia francese lancia le selezioni all’Hungaroring: partecipano anche Doohan e De Vries. , Daniele Sparisci
